L’ultimo giorno di calciomercato è anche questo: operazioni che praticamente chiuse saltate sul gong per minuiti, se non addirittura secondi.
Questo non sembrerebbe essere però il caso, visto che le parti in causa coinvolte recriminano di aver fatto tutto nei tempi prestabilii, eppure la Lega non ha riconosciuto l’operazione facendo rimanere a bocca asciutta squadra, allenatore e tifosi. L’impressione è che di quest’operazione se ne parlerà a lungo, considerato il fatto che si sarebbe aperto un vero e proprio caso per fare luce su questa situazione, che rischia addirittura anche di incidere sugli equilibri della stagione della squadra, perché se alla fine si era deciso di comprare il giocatore, un motivo c’era.
Affare saltato sul gol: si apre il caso
Nel corso degli anni l’ultimo giorno di calciomercato ha regalato perle indimenticabili, come quando la dirigenza dell’Inter lanciò dalla porta il contratto firmato da Milito nell’agosto del 2009 per farlo tesserare in tempo. Insomma, sono 24 ore piuttosto frenetiche dove alle volte si può anche decidere la stagione di una squadra, in negativo o positivo che sia, per un’operazione ufficializzata o meno.
Quanto successo ieri sera, però, ha dell’incredibile, visto che praticamente l’affare era fatto, i legali e le parti coinvolte in causa, ovvero i due club, avevano anche firmato tutti i documenti, ma la Lega non avrebbe riconosciuto questo trasferimento per via del fatto che chi stava acquistando non avrebbe depositato il contratto del giocatore entro la mezzanotte. Le prove, però, dicono tutt’altro, con la società pronta ad una vera e propria rivolta se non dovesse essergli riconosciuta quest’operazione.
Stando dunque a quanto riportato da tuttosalernitana.com, aleggia mister attorno al trasferimento di Giulio Maggiore dalla Salernitana al Venezia, con i lagunari che ad oggi non hanno a disposizione il centrocampista italiano per via del fatto, riporta il sito granata, che il contratto non sarebbe stato depositato in Lega in tempo, bugia, visto che la firma dei legali sarebbe arrivata alle 23.52.
Giallo attorno all’operazione: sono attesi chiarimenti
Da tutta questa situazione le vittime sono il giocatore, Giulio Maggiore, ed il Venezia, che ad oggi si ritrova senza un rinforzo tanto corteggiato e cercato nel corso di questo calciomercato.
Quanto successo ieri nel corso dell’ultimo giorno della sessione ha dell’incredibile, anche perché il trasferimento dell’italiano ai lagunari, della Salernitana, è saltato. Le parti coinvolte in causa, granata compresi, sono in attesa di chiarimenti da parte della Lega, anche perché tutte le prove del caso danno ragione a loro, con i legali che hanno firmato alle 23.52 di ieri seri i documenti per il passaggio di Maggiore a Venezia. Ulteriore prova del fatto che i club hanno ragione, il fatto che il ds dei campani Petrachi si sarebbe subito messo a cercare un sostituto del centrocampista sugli svincolati. Quindi sorge spontaneo domandarsi: cosa è successo?