Carlos Alcaraz ha confessato e svelato chi per lui è il GOAT, sigla che sta per Greatest Of All Time, ovvero il migliore di sempre.
Carlos Alcaraz è l’autentico uomo del momento nel mondo del tennis, anche più di Jannik Sinner. Lo spagnolo, infatti, pur lasciando all’italiano (almeno per ora) la vetta del ranking ATP, sta facendo incetta di titoli. La sua cavalcata sembra inarrestabile, non c’è nessuno in grado di fermarlo per ora. Dopo aver vinto il Roland Garros si è aggiudicato anche il torneo di Wimbledon, due Slam uno dietro l’altro che non è facile da vedere nemmeno per i grandissimi di questo sport.
La rivalità con Sinner sembra essere quella che ci accompagnerà nei prossimi anni, pur essendo solo sportiva visto che tra i due c’è stima e rispetto reciproco e non manca mai modo di complimentarsi l’uno con l’altro. Segno di due ragazzi prima di tutto sani e campioni fuori dal campo. Dopo la fine del torneo inglese, lo spagnolo si è concesso qualche giorno di relax in vacanza prima di riprendere la preparazione verso il prossimo grande obiettivo: l’Olimpiade di Parigi, dove secondo i bookmakers, partirà ancora con i favori del pronostico.
Alcaraz svela chi per lui è il numero uno di sempre, i dettagli
In attesa di scoprire come andranno le cose nella Capitale francese, Alcaraz è stato protagonista di una Q&A in un’intervista pubblicata sui canali social dell’ATP, rispondendo al formato “Down the T”.
Divertenti alcune risposte date dallo spagnolo, tra una sessione e l’altra di allenamento per preparare al meglio i Giochi Olimpici ed arrivare a quella che sarebbe una sensazionale e storica tripletta: vincere consecutivamente Roland Garros, Wimbledon e l’Olimpiade. Tra le tante simpatiche e curiose domande che sono state fatte al classe 2003, il quale non si è sottratto di rispondere a nessuna di essa, gli è stato chiesto anche chi fosse per lui il GOAT.
Questa sigla sta per Greatest Of All Time, ovvero il migliore di tutti i tempi. Secondo Alcaraz il migliore è stato proprio il suo ultimo avversario in finale a Wimbledon, Novak Djokovic. Lo spagnolo ha citato uno che conosce molto bene. Ha poi aggiunto che le rivalità del serbo con Roger Federer e Rafa Nadal sono state l’apice di questo sport, molto apprezzate da lui anche da semplice fan.