Annuncio su Carlos Alcaraz che fa discutere: distrutto Sinner, c’entra anche Djokovic e anche lui non è contento.
Per il tennis italiano, il Roland Garros ha portato la gioia del numero uno del mondo a Jannik Sinner. Un evento epocale che tutti aspettavano e che consacra l’altoatesino nell’Olimpo del tennis. Anche se c’è stata un po’ di amarezza per come sono andate le cose nella semifinale con Alcaraz.
In vantaggio di due set a uno, l’azzurro ha subito la rimonta dello scatenato spagnolo. I dettagli hanno fatto la differenza, ma anche una condizione fisica decisamente migliore a favore del rivale. Alcaraz ha meritato la vittoria e mostrato di avere una marcia in più, passando a condurre nei precedenti tra i due per 5 a 4 e soprattutto lanciandosi verso la vittoria in finale.
Anche nell’atto conclusivo, sotto di due set a uno con Zverev, Alcaraz ha rimontato. E alla fine ha trionfato per la prima volta in carriera al Roland Garros, ribadendo di essere uno dei protagonisti annunciati dei prossimi anni. La rivalità tra Sinner e Alcaraz vivrà un nuovo capitolo a Wimbledon, dove dovrebbero essere loro due a contendersi, almeno secondo i pronostici, la vittoria come favoriti principali, con Djokovic probabilmente fuori gioco. Il precedente di due anni fa, negli ottavi, è favorevole a Jannik, ma l’attuale numero uno al mondo sa di doversi guardare da un rivale agguerrito e in gran forma.
“Alcaraz più forte di Djokovic, Federer e Nadal”: il verdetto che lascia tutti di stucco
Sul 21enne spagnolo, arriva il parere di John McEnroe che è destinato a far discutere. A suo dire, Alcaraz potrebbe persino oscurare il mito dei big three Djokovic, Federer e Nadal, che hanno dettato legge negli ultimi vent’anni. C’è un dato che effettivamente dice molto di Alcaraz.
Ed è il fatto che è il più giovane ad aver mai vinto tre prove Slam su tutte e tre le superfici. Un record di precocità che spinge McEnroe ad esaltarlo. “E’ un tennista unico, ne avremo bisogno per tanto tempo in questo sport – ha dichiarato a ‘Eurosport’ – Ha un vantaggio rispetto a Sinner, sembra divertirsi molto di più in campo. E credo sia più forte di Federer, Djokovic e Nadal a quell’età”. Di sicuro, però, Sinner vorrà riscattarsi e lo stesso Djokovic sembra ancora lontano dal voler abdicare.