Arriva una notizia tremenda per Carlos Alcaraz e tutti i suoi tifosi: dopo la sconfitta agli US Open nessuno poteva immaginarlo.
Se c’è una cosa che possiamo ormai affermare di aver capito di Carlos Alcaraz, è che il suo rendimento dipende clamorosamente dalle sue energie. Se la riserva è a secco, difficilmente lo spagnolo riesce a mettere in mostra il suo fenomenale potenziale. Lo ha dimostrato già lo scorso anno dopo la sua prima vittoria a Wimbledon. Lo ha confermato anche in questa stagione dopo lo tsunami emotivo prodotto dalle sue prime Olimpiadi. Uno tsunami che potrebbe avere ripercussioni sul resto della stagione, come fatto intendere da un annuncio che ha lasciato tutti i tifosi senza parole.
Se un piccolo calo di rendimento da parte dello spagnolo, tra maggio e luglio protagonista di un percorso quasi netto, con vittorie a Parigi, a Londra e un argento olimpico frutto solo dello determinazione feroce di Novak Djokovic, nessuno avrebbe potuto immaginare che lo spagnolo potesse disputare uno US Open in cui veniva sconfitto al secondo turno da un giocatore modesto come Botic van de Zandschulp.
Scarico fisicamente ed emotivamente, l’ex numero uno al mondo non è riuscito a gestirsi al meglio durante il match, dimostrando di non avere in questo momento le energie per poter competere ad altissimi livelli. E a questo punto a tutti i suoi tifosi non resta che chiedersi se abbia o meno la possibilità di recuperare per regalarsi un grande finale di stagione. Domanda cui ha provato a rispondere in questi giorni un grande ex tennista spagnolo, lasciandosi andare a un’analisi devastante per il morale dei tifosi di Alcaraz.
Alcaraz in crisi, il problema è serio: la rivelazione lascia tutti a bocca aperta
A commentare la sconfitta del tennista spagnolo ai microfoni di Sky Sports è stato un suo connazionale, uno dei pochi tennisti spagnoli della sua generazione a prediligere superfici veloci, in particolare l’erba, rispetto alla terra rossa cara a tutti gli altri. Il riferimento è ovviamente a Feliciano Lopez, ritiratosi dal circuito lo scorso anno.
Parlando di quanto accaduto ad Alcaraz, l’ex numero 12 al mondo ha sottolineato come sia chiaro che Carlos non possa essere soddisfatto di quanto successo. La sua delusione è stata palpabile, evidente dai suoi gesti, dal suo atteggiamento, dalle sue parole. Una dimostrazione lampante di come sia arrivato a questa parte della stagione “mentalmente esausto“.
“Ricordo che lo scorso anno, dopo la sconfitta a New York, ha disputato un’ultima parte di stagione molto negativa“, ha spiegato Feliciano, provando a dare una motivazione a questo incredibile scivolone: “Non è la prima volta che gli capita, forse negli ultimi tempi ha giocato troppo“.
Al di là del fattore campo e delle tante partite accumulate nell’ultimo periodo, Lopez ha però aggiunto anche un’altra possibile spiegazione alla sua debacle: “Ormai la pressione su di lui è altissima, ma non dobbiamo dimenticarci che ha solo 21 anni“. Il fattore età può quindi incidere su quanto gli sta succedendo in questi anni, può diventare la motivazione più credibile per un’altalena di risultati che ha allarmato molti fan.
Secondo Lopez non c’è però nulla di cui preoccuparsi. Una giornata negativa può capitare a tutti, ma le sue qualità sono tali che presto tornerà sicuramente al top: “Sono certo che andrà avanti e disputerà ancora molte grandi partite in questa stagione“.