Brutte notizie per il giovane talento spagnolo. Ora è davvero ufficiale, niente da fare per Carlos Alcaraz
Gli Australian Open 2024 sono entrati nel vivo e siamo ormai nella fase finale del torneo, sia maschile che femminile. Tanti campioni in campo e tante sorprese, eliminazioni che hanno lasciato tutti a bocca aperta. Tra queste quella che ha fatto più rumore è sicuramente quella relativa al numero due al mondo Carlos Alcaraz.
Il fenomeno spagnolo ha solo 20 anni, ma ha già vinto due titoli del Grande Slam e diversi 1000 ed era uno dei favoriti assoluti per la vittoria finale. Proprio per questo i fan sono rimasti abbastanza increduli davanti al ko nei Quarti di finale del torneo: Carlos godeva di tutti i favori del pronostico, ma è stato sconfitto in quattro set dal tedesco Alexander Zverev, sorpresa (anche se solo per certi versi) di questo torneo australiano. Una sfida conclusa in maniera abbastanza netta e dove non abbiamo visto il miglior Alcaraz.
Primi due set finiti in poco più di un’ora, un 6-1;6-3 con il murciano che non è praticamente entrato in campo, apparso come ‘un lontano parente’ del campione che tutti conosciamo. Il terzo set poteva essere uno spartiacque decisivo, sul 5 a 2 per Zverev il tedesco è calato (come gli capita spesso nei momenti decisivi) e Alcaraz ha reagito riuscendo a vincere il set al tiebreak. Tutti credevano in un cambio marcia e in un clamoroso ribaltone, ma Carlitos è calato nuovamente e alla fine Sascha ha chiuso in quattro set. Niente da fare e una grossa beffa per Alcaraz.
Ranking ATP, c’è la sentenza ufficiale su Alcaraz
Con l’eliminazione ai Quarti di finale del torneo ora è ufficiale. Novak Djokovic resterà numero uno al mondo anche dopo gli Australian Open 2024 e quindi per altre settimane il ranking parlerà serbo. Il numero uno resterà in appannaggio di Novak almeno per qualche altra settimana e anzi Carlos – visto i risultati migliori dei tennisti che stavano dietro – deve difendersi per conservare il secondo posto in classifica. Daniil Medvedev e Jannik Sinner sono in splendida forma e non hanno alcuna intenzione di mollare, la crescita dell’azzurro è evidente e ora Carlos è avvisato.
Dalla vittoria di Wimbledon – la grandissima battaglia in finale contro Djokovic – Alcaraz non ha vinto più tornei ed anzi è apparso in un lento ma inesorabile declino. Qualche buon risultato, una finale e un paio di semifinali, ma il giovanissimo campione che tutti conosciamo sembra essere in difficoltà. Dopo l’Australia Alcaraz è chiamato a reagire, ma intanto il ranking parla chiaro: il primato resta in appannaggio di Novak Djokovic.