Questi episodi curiosi riguardano Alex Zanardi, ex pilota di Formula 1 e atleta paraolimpico italiano. Ecco le curiosità sul bolognese
Alex Zanardi si è fatto conoscere dal grande pubblico all’inizio degli anni ’90, quando ha avuto la possibilità di gareggiare in Formula 1 con Jordan (1991), Minardi (1992) e Lotus (1993 e 1994). Dopo alcuni anni nelle categorie americane, è tornato in Formula 1 nel 1999, ingaggiato dalla Williams. La sua vita è cambiata per sempre il 15 settembre del 2001, quando ha preso parte ad una corsa di Champ Car sul circuito di Lausitzring, in Germania. Dopo un terribile incidente, i medici sono stati costretti ad amputargli le gambe per salvargli la vita.
Nonostante i problemi legati alla perdita delle gambe, Alex Zanardi non si è arreso ed ha continuato a gareggiare per diversi anni, prima di passare allo sport paralimpico. Zanardi ha partecipato a due edizioni dei Giochi Paralimpici, vincendo diverse medaglie d’oro, sia a Londra 2012 che a Rio de Janeiro 2016. Sfortunatamente, nel giugno del 2020 ha avuto un altro incidente e, da quel momento, non ha mai più partecipato a nessuna competizione o trasmissioni televisive.
La vita di Alex Zanardi è sempre stata piena di strane coincidenze. Molti hanno notato che il terribile incidente che gli ha fatto perdere le gambe è capitato pochissimi giorni dopo l’attentato alle Torri Gemelle, ma oggi vogliamo proporvi due curiosità sull’atleta bolognese che sicuramente non conoscevi. La prima riguarda proprio la sua attività nello sport paralimpico.
Nel 2012, Alex Zanardi ha vinto due medaglie d’oro e una d’argento ai Giochi Paralimpici di Londra, ma la curiosità riguarda anche la sua precedente esperienza nel mondo dei motori. I trionfi di Zanardi sono arrivati a Brands Hatch, dove aveva già gareggiato qualche anno prima, quando era un pilota in Formula 3000. Zanardi ha vinto tre medaglie, due d’oro e una d’argento, anche nel corso dell’edizione successiva dei Giochi Paralimpici, disputata a Rio de Janeiro nel 2016.
Come capita a quasi tutti gli atleti (alcuni preferiscono non rispettare questa regola), Alex Zanardi ha alloggiato nel villaggio degli atleti, ma ha immediatamente riconosciuto anche quel posto. Si trattava di un alloggio che si trovava a pochi metri dal circuito brasiliano di Jacarepaguá, dove aveva gareggiato nella categoria CART alcuni anni prima. Queste due curiosità sono state riportate dal sondaggista e analista Matt Singh sulla sua pagina ufficiale X.
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