La Juventus vuole concretizzare qualche operazione in uscita, così da incamerare nuove risorse. Un bianconero ai saluti
Servono cessioni, alla Juventus, per proseguire la rivoluzione voluta da Thiago Motta. Il tecnico, ingaggiato dal club in sostituzione di Massimiliano Allegri, è ancora in attesa di ricevere Teun Koopmeiners e almeno un paio di esterni capaci di sostituire Matias Soulé (passato alla Roma) e Filip Kostic (fuori dal progetto). Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli intende accontentarlo ma, prima, sarà chiamato a concretizzare alcune operazioni in uscita così da incamerare risorse fresche da reinvestire.
Diversi gli elementi dell’attuale gruppo in lista di sbarco. L’elenco, oltre al serbo seguito dal Crystal Palace, contiene anche il nome di Daniele Rugani escluso dal ritiro estivo svolto in Germania e da tutte le sessioni tattiche di allenamento. Per lui, di recente, si era parlato di un possibile approdo al Bologna tuttavia ora in pole position risulta esserci l’Ajax. L’allenatore Francesco Farioli, infatti, ha contattato telefonicamente l’ex Empoli convincendolo ad accettare il trasferimento in Olanda.
L’intesa tra le parti risulta vicina e, salvo sorprese, verrà trovata sulla base di un prestito secco oneroso. Segnato anche il destino di Weston McKennie, per il quale si è fatta avanti la Fiorentina: possibile che il cartellino del texano finisca, a titolo di contropartita, nell’operazione che consentirebbe a Nico Gonzalez di sbarcare a Torino. Certa, inoltre, la partenza di Arek Milik che spera in una chiamata proveniente dalla Premier League. E non finisce qua. Perché a salutare la compagnia sarà pure un centrocampista.
Parliamo di Hans Nicolussi Caviglia, sceso in campo 8 volte in campionato e 2 in Coppa Italia nella scorsa stagione per un totale di 356 minuti. Il classe 2000 è divenuto l’oggetto del desiderio del Palermo, intenzionato a costruire una rosa di alto livello in grado di centrare senza problemi la promozione in Serie A. Il 24enne, dal canto suo, si è preso del tempo per riflettere e valutare con calma le varie opzioni (piace pure al Venezia).
Il suo futuro, quindi, è tutto da scrivere. In attesa di sviluppi, a parlare proprio di Nicolussi Caviglia, nel corso della trasmissione ‘Ti Amo Calciomercato.it’, è stato il giornalista della ‘Gazzetta dello Sport’ Nicola Bindi secondo il quale il giocatore “non è stato gestito bene da Allegri“. Contestata, in particolare, la scelta estemporanea del mister livornese di schierarlo titolare contro l’Inter dopo una lunga sequela di panchine e mancati utilizzi. Le qualità di Nicolussi Caviglia, in ogni caso, restano innegabili: “Merita di giocare con continuità”. La caccia a due è scattata. L’addio alla Juve può andare in scena a stretto giro di posta.
Non è la prima volta che si alzano delle polemiche per Phil Mickelson, le ultime…
Sta facendo discutere e non poco la grande novità prevista per la prossima edizione della…
Da un lato il numero uno al mondo Jannik Sinner e dall'altra Matteo Manassero, due…
L'annuncio da brividi sul golf rappresenta un grande messaggio per tutta la comunità, i tifosi…
E' ufficiale la nomina di Francesco Molinari per l'importante evento previsto a inizio anno ad…
Tiger Woods viene considerato come uno dei più grandi sportivi della storia. Il campione è…