Altro addio fragoroso alla Red Bull, sarà il nuovo team principal

La Red Bull sta vivendo un momento difficile e ora deve rinunciare anche ad un altro storico componente della squadra: l’addio è ufficiale.

Dopo aver perso Adrian Newey a partire dal 2025, Christian Horner deve fare i conti con un’altra pedina che saluterà Milton Keynes nella prossima stagione. Una scelta che lo porterà ad essere il futuro team principal in un altro box.

Addio ufficiale alla Red Bull
La Red Bull perde un altro pezzo (Tshot – ANSA)

Gli ultimi risultati sportivi stanno lì a dimostrare che il momento della Red Bull non è poi semplicissimo. Dopo gli screzi avuti tra Horner e Marko e l’addio di Adrian Newey (a partire dal prossimo anno), a Milton Keynes non si respira più un’aria così salubre. Il team anglo-austriaco resta sempre la squadra da battere e probabilmente festeggerà un’altra accoppiata di titoli mondiali, ma i rapporti di forza stanno mutando.

Max Verstappen ci sta mettendo del suo per rimanere a galla e per capirlo basta dare un’occhiata a cosa sta combinando Sergio Perez. Il messicano è ormai fuori dai piani Red Bull e verrà probabilmente sostituito da Daniel Ricciardo dopo la pausa estiva, nel Gran Premio d’Olanda (in lizza anche Lawson). Super Max è sempre tentato dalle sirene Mercedes, con Toto Wolff che non demorde, ma forse l’idea potrebbe slittare al 2026. Con il cambio regolamentare (nuove power unit) è previsto anche l’arrivo in Formula 1 di un altro grande player a livello internazionale, ovvero l’Audi.

Addio alla Red Bull per Wheatley, il ds lascia dopo 18 anni: per lui è pronto un contratto con l’Audi

Il progetto dell’Audi nel Circus sarà condotto da Mattia Binotto, annunciato già come responsabile sportivo a partire dal 2026. La casa tedesca andrà ad inglobare la Sauber, di cui diventerà proprietaria di maggioranza e con cui proverà ad inserirsi nella lotta al vertice.

Wheatley saluta la Red Bull
La Red Bull perde un altro pezzo da 90 (TShot – ANSA)

Binotto avrà alle sue dipendenze, come team principal, una figura molto importante per l’attuale Red Bull, ovvero Jonathan Wheatley. Il direttore sportivo di Milton Keynes milita con le “lattine energetiche” addirittura dal 2006 e ha partecipato attivamente alle due epopee più vincenti: quella Vettel e quella Verstappen (ancora in corso).

Come annunciato dallo stesso Christian Horner, l’addio di Wheatley è già ufficiale: “È stata una relazione lunga e di successo con Jonathan, durata più di 18 anni. Proseguirà nella sua posizione fino alla fine della stagione 2024, aiutando il team a conquistare i titoli in palio“. Horner poi ha aggiunto: “Successivamente osserverà un periodo di gardening leave. Nelle prossime settimane annunceremo una nuova struttura del team“.

Wheatley sarà quindi pronto ad unirsi alla sua nuova squadra a partire dal 2026, quando l’Audi proverà sin da subito ad essere competitiva. Per il 56enne britannico sarà una grande occasione per andare a ricoprire un ruolo di maggiore prestigio e responsabilità.

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