La scuderia italiana perde un pezzo importante del suo team a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione del Motomondiale 2024.
Tra meno di un mese, con esattezza nel fine settimana del 9 e del 10 marzo, ripartirà il campionato di MotoGP con la stagione 2024 nella quale si cercherà di capire fin da subito chi riuscirà ad essere il nuovo pilota a trionfare. Le ultime due edizioni del Motomondiale hanno visto il doppio successo del nostro connazionale Francesco “Pecco” Bagnaia su Ducati. Un connubio tutto italiano che ha reso molto orgogliosi i suoi tifosi e tutti gli appassioni di motori e sport in generale.
Il pilota piemontese andrà a caccia del suo terzo titolo consecutivo cercando di ottenere una bella vittoria fin dal principio con la prima gara che si terrà in Qatar. La Ducati vuole infatti riuscire a disputare un altro campionato da protagonista ma nelle ultime ore ha dovuto fare i conti con una spiacevole notizia. La casa motociclistica di Borgo Panigale ha infatti perso uno dei suoi uomini più fidati dell’intero team.
La Ducati si prepara al futuro con alcune perdite nel suo team: saluta l’ingegner Bartolini
Una triste perdita nel piano ingegneristico della Ducati è stata quella di Massimo Bartolini. A renderlo noto è stata la casa rivale Yamaha perché ha annunciato la firma di Bartolini come nuovo Direttore tecnico della loro scuderia. L’ingegnere italiano firma così per la scuderia giapponese e cercherà di risollevarla dopo che negli ultimi anni sono mancati i risultati.
Bartolini però non è l’unico nuovo nome al reparto ingegneristico della Yamaha che ha aggiunto all’interno del suo team anche Luca Marmorini ex collaboratore di Aprilia e con tanti anni in Formula 1 alle spalle e poi Marco Nicotra che sarà il nuovo responsabile dell’aerodinamica.
La Ducati dovrà quindi stare molto attenta alla Yamaha che vuole tornare a vincere fin da subito in questa stagione con il suo pilota di punta che è Fabio Qaurtararo. I nuovi innesti nel box della casa motociclistica nipponica, come Bartolini, conoscono molto bene tutti i segreti e i punti di forza della moto di Bagnaia e quindi potrebbero saper come riuscire ad avvicinarsi notevolmente nelle prestazioni per far tornare la Yamaha a recitare un ruolo da protagonista.