Un colpo di scena sta maturando in queste ore, la Honda è pronta per una nuova rivoluzione con una mossa importante per il 2024.
A pochi giorni dall’inizio della stagione in MotoGp, il team giapponese stravolge così il suo assetto. La decisione fa discutere, un uomo di grande esperienza non farà più parte della scuderia motociclistica.
Il vento di cambiamento della Honda sta stravolgendo un po’ tutto il campionato. La Moto Gp inizierà il suo campionato dal 10 marzo con la prima tappa in Qatar a Losail, registrando delle importanti novità nella scuderia giapponese.
Il team sta cambiando un po’ tutto negli ultimi tempi, la scuderia è pronta a una nuova rivoluzione interna importante. Non è il primo scossone per i giapponesi, dopo undici stagioni Marc Marquez se n’è andato preferendo il progetto della Ducati Gresini, ora invece toccherà a un altro leader fare le valigie per una decisione già molto discussa sui social dai tifosi.
Honda, un nuovo addio scuote il team
In questi giorni di prove, la Honda sta avendo delle difficoltà ma ha già messo in conto un periodo in più di rodaggio per ripartire con tutta calma. La scuderia è pronta a cambiare molto, un altro movimento fa discutere come riporta anche Motorsport. L’intenzione dei giapponesi è di tornare alla vittoria e vorranno fare ciò con un cambio radicale: un leader come Tetsuhiro Kuwata lascia la Moto Gp e sarà ricollocato nell’area automobili.
Una mossa spiazzante per la scuderia, il direttore tecnico Kuwata era stato presente a Madrid per la presentazione, nella scorsa settimana, della nuova moto e aveva espresso tutta la sua fiducia per il rinnovamento del progetto. Kuwata, però, sarà ricollocato dalla Honda e dal 1°aprile, quando per i giapponesi scatterà il nuovo anno dal punto di vista lavorativo, ci sarà un’altra sostituzione interna, come da tradizione del team. Sarà promosso come Chief engineer una figura come Taichi, che a sua volta si era occupato del settore rally.
La decisione della Honda spiazza un po’ i tifosi a pochi giorni dall’inizio della stagione, Kuwata tornerà a occuparsi di macchine ma resta l’amarezza per non proseguire l’avventura in Moto Gp. Era arrivato nel 2010 come ingegnere della struttura e dal 2016 era diventato il direttore tecnico responsabile del settore corse, molti successi della Honda si legano al suo lavoro. In attesa dell’annuncio ufficiale, il presente della Honda rischia però di essere ancora più confusionario. I primi test non stanno convincendo con Mir e Marini ancora indietro rispetto alla concorrenza, a cui si aggiunge un organigramma ancora piuttosto instabile.