Le parole di Charles Leclerc lasciano spiazzati tutti gli appassionati di Formula 1: la nuova penalità è ormai decisa.
L’inizio di stagione di Charles Leclerc è stato certamente positivo. Il pilota monegasco ha fin qui mostrato una certa continuità di rendimento: dopo il quarto posto nella prima gara in Bahrain è arrivato il terzo posto in Arabia Saudita, il secondo a Melbourne, e ancora il quarto a Suzuka. In Australia la Ferrari ha centrato una splendida doppietta con Carlos Sainz.
Tuttavia proprio nella terra dei canguri il 26enne di Monte Carlo ha dovuto accontentarsi della seconda piazza dietro il suo compagno di squadra, in una gara dove con l’uscita di scena di Verstappen avrebbe potuto giocarsi anche la vittoria.
Ma oltre alla doppietta della scuderia di Maranello c’è anche un’altra vicenda accaduta a Melbourne che ha tenuto banco in queste ultime due settimane. Charles Leclerc, in un’intervista rilasciata al sito Motorsport.com, ha voluto parlare della penalità inflitta a Fernando Alonso dopo quanto accaduto in Australia con George Russell.
Secondo quanto affermato dal monegasco bisognerebbe ripensare le penalità: per Leclerc, infatti, il pilota asturiano andava sanzionato diversamente. Il pilota della Ferrari ritiene che quanto fatto da Alonso a Melbourne sia stato un po’ troppo – ha frenato molto prima della sesta curva per far rallentare Russell, creando una situazione molto pericolosa – e che giustamente sia stato penalizzato.
Annuncio Leclerc, che mazzata: nuova penalità
Tuttavia Leclerc ritiene che vadano rivisti i criteri, dato che alla fine Alonso ha perso soltanto due posizioni. Se invece in quel momento fosse entrata la safety car il pilota della Aston Martin sarebbe finito in ultima posizione. Il pilota di Monte Carlo crede quindi che le sanzioni a tempo non riescano a stabilire la giusta pena, dato che dipendono molto da circostanze esterne.
Il ferrarista sottolinea quindi che le penalità dovrebbero essere accordate per posizioni, decidendo quindi quanti posti deve perdere un pilota in seguito a un’infrazione commessa. Più di qualcuno ha preso le difese di Alonso, ribadendo che i piloti hanno tutto il diritto di provare a difendere a ogni costo la propria posizione.
Leclerc, nell’intervista a Motorsport, ricorda però che ci sono delle cose che si possono fare e altre no: in più il monegasco aggiunge che non si può pensare a un regolamento dove sono descritti tutti gli scenari possibili. “Serve buon senso“, spiega il ferrarista, dato che in alcune situazioni un pilota può meritare chiaramente una penalità anche se lo scenario non è descritto nelle regole.