Anteprima nuovi prodotti: linea PING ANSER

Sono stato da poco al meeting di presentazione dei nuovi prodotti PING, in particolare della nuova linea ANSER che in parte sostituisce alcuni modelli già introdotti nel mercato ed in parte presenta nuovi ed interessanti prodotti. In particolare la nuova linea legni PING ANSER segna l’ingresso di PING nel mondo dei bastoni aggiustabili.

Il clima che si respira nella famiglia PING è diverso da quello delle altre case con cui ho avuto il piacere di lavorare. Non sto dicendo che una sia meglio dell’altra, ma semplicemente che lo stile ed il modo in cui sono impostate le cose sono differenti, ogni casa ha i suoi pregi ed i suoi difetti.

Senz’altro però PING rappresenta quella più “particolare”, vuoi per la sua tradizione o per il modo in cui il management guida le scelte e le politiche aziendali.

Questa breve introduzione per farvi capire come sia particolare l’introduzione del primo driver, e legno da fairway, marchiato PING con la tecnologia che permette di aggiustarne il loft. Moltissime altre case, Taylor Made, Titleist, Cobra e Callaway, solo per citare le più famose, sono già da tempo sul pezzo, ma l’ingresso tardivo di PING è motivato da precise restrizioni nel design, alla ricerca in sostanza, di un prodotto che non abbia nulla da sacrificare in termini di performances a favore dell’aggiustabilità.

Infatti, il nuovo driver PING ANSER è identico ad un driver tradizionale, per quanto riguarda il look ed il peso della pipetta, ciò vuol dire che il meccanismo che permette di variare il loft del bastone non ha nessun impatto su aerodinamicità, peso ed in generale le prestazioni della testa del bastone.

Con un cacciavite, in dotazione, sarà quindi possibile cambiare il loft del driver aggiungendo o togliendo mezzo grado da quelli indicati come di serie nella posizione neutra. Quando si toglie loft la faccia del bastone tende ad aprirsi leggermente, mentre si chiude quando si aggiunge loft, anche se il modo in cui hanno disegnato i nuovi driver ANSER minimizza questo effetto secondario.

PING va molto fiera del lavoro svolto soprattutto sottolineando il fatto che la vite in titanio ed il filetto della pipetta in alluminio sono la soluzione ideale per non dover scendere a compromessi tra aggiustabilità e performances.

Il driver sarà disponibile a partire da settembre e con 4 shaft di serie:

–PING TFC 800D
–Aldila Phenom
–Fujikura Blur Red
–Mitsubishi Diamana ‘ahina

Lo stesso concetto, del loft aggiustabile, è stato introdotto anche nei legni da prato che avranno come shaft di serie il PING TFC 800F e come loft di partenza il 14,5° nr.3 il 16.5° nr.4 e 18.5° nr. 5

Gli ibridi della nuova linea ANSER non saranno invece dotati di loft aggiustabile in quanto la variazione di traiettoria ottenuta con un cambiamento di mezzo grado di loft diventa trascurabile in un bastone che genera così tanto spin.

A completamento della linea ecco i nuovi ferri ANSER, forgiati, che rimpiazzano la versione precedente. Tecnologia multi-materiale per ottimizzare la distribuzione dei pesi e quindi il posizionamento del centro di gravità, aspetto fondamentale per aumentare la tolleranza del bastone agli errori.

I prezzi al pubblico, con shaft di serie, dovrebbero essere:

–driver PING ANSER 439€
–legno da fairway PING ANSER 279€
–ibrido PING ANSER 229€
–ferri PING ANSER 199€cad.

Tutto dovrebbe essere disponibile a partire dai primi giorni di settembre.

Ho provato personalmente tutti i bastoni descritti in questo articolo e sono rimasto molto colpito dalla facilità di gioco, accentuata dal fine tuning possibile con driver e legni, e dalla bellezza estetica di questi prodotti che con la finitura in nero opaco, per i legni, segnano un altro probabile best seller di PING.