Spalletti rischia di saltare in caso di flop in Nations League: su di lui c’è l’ombra di un altro tecnico, che aspetta solo la Nazionale.
L’Europeo disputato dall’Italia, conclusosi agli ottavi di finale, è stato un fiasco totale e dopo la spedizione in terra tedesca le cose da salvare sono pochissime se non nulle. Già ai gironi gli Azzurri avevano faticato tantissimo, riuscendo a strappare la qualificazione agli ottavi solo grazie ad un gol all’ultimo secondo contro la Croazia.
Ma poi è arrivata l’eliminazione per mano della Svizzera in una partita dove è mancato di tutto per poterla portare a casa. L’eliminazione, oltre alle brutte prestazioni, ha scatenato critiche ferocissime nei confronti dei giocatori e soprattutto di mister Luciano Spalletti, ritenuto il principale colpevole di questo flop.
L’Italia non è riuscita a difendere con onore il titolo conquistato tre anni prima contro l’Inghilterra ed i tifosi hanno subito chiesto l’esonero dell’ex allenatore di Roma, Inter e Napoli. La FIGC, tuttavia, nella conferenza stampa post Europeo, ha preferito confermare Spalletti, parlando di progetto a lungo termine con il tecnico di Certaldo, dandogli ancora fiducia.
Una fiducia che, però, pare non sia illimitata almeno secondo quanto riportato dal content creatore ed insider di mercato Daniele De Felice sul suo profilo X. Secondo De Felice, Spalletti dovrà obbligatoriamente fare bene in Nations League ed un altro flop non è contemplato. In caso di nuovo fallimento, infatti, la FIGC sarebbe pronta ad esonerarlo e sostituirlo con Massimiliano Allegri, ancora senza panchina dopo la fine della sua avventura alla Juventus.
A settembre comincerà la Nations League che vedrà l’Italia affrontare nel proprio girone Francia, Belgio ed Israele. Una Nations League che peserà tantissimo sul futuro di Luciano Spalletti che in caso di nuovo flop potrebbe essere esonerato. A riportarlo è Daniele De Felice attraverso il proprio profilo X che ha spiegato come a “gufare” l’attuale ct azzurro ci sia Massimiliano Allegri che aspetta solo la chiamata della FIGC.
Secondo il content creator e insider di mercato, il tecnico toscano è rimasto fermo apposta per attendere la Nazionale ed ha rifiutato ricche offerte dall’Arabia Saudita, sia a livello di club sia a livello di nazionale, costringendo i sauditi a tenersi Roberto Mancini. Allegri è sempre stato intrigato dalla possibilità di poter allenare la Nazionale e farlo in vista dei Mondiali del 2026 per lui potrebbe essere l’occasione del riscatto.
La seconda avventura alla guida della Juventus è finita malissimo per il tecnico toscano, esploso completamente dopo la vittoria della Coppa Italia ed esonerato a due giornate dal termine della stagione. Motivo in più per Allegri per attendere la chiamata della FIGC e mettersi alla guida della Nazionale per poter ripulire la propria immagine.
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