Quali sono stati i 10 fatti più importanti del 2011 in materia di attrezzatura da golf? Forse la cessione del colosso di Acushnet a Fila? Oppure l’introduzione dei driver di colore bianco, come l’R11 di Taylor Made? Ripercorriamo i fatti salienti del 2011 nel campo dell’attrezzatura da golf, con annessi e connessi.
1- Oltrepassata la soglia delle 290 yards
come distanza media con il driver dei giocatori del tour. L’incremento è stato di ben 3,6 yards sulla media è rappresenta il maggior guadagno dal 2003. Il 2011 è anche stato l’anno in cui il maggior numero di giocatori, ben 21, ha superato la media delle 300 yards sul tour. Il fatto inizia a preoccupare gli addetti del settore in quanto se il trend continuerà in questa direzione ci potrebbero essere problemi di adeguatezza dei campi da golf. Tuttavia la posizione della USGA è quella di non prendere per il momento nessuna misura per contrastare questa tendenza. Anche personaggi di grande importanza nel mondo dell’attrezzatura da golf, come John Solheim, hanno preso la loro posizione in merito, con proposte come quella di creare un sistema di ball rating.
2- I Belly Putters
I Belly-Putters sono putter più lunghi del normale e che sono fatti apposta per essere appoggiati all’ombelico e mossi facendo perno su questo. Non sono una novità del 2011, ma senz’altro l’anno appena concluso ha visto un loro particolare successo, sia nel numero di giocatori che lo hanno adottato sia nel numero di vittorie ottenute con questo tipo di attrezzo. Tutto ciò ha creato molta richiesta nel mondo dei dilettanti, più nel resto del mondo che in Italia, tanto che gli organi deputati al controllo sulle Regole del Golf si stanno domandando se continuare a permettere l’uso di un bastone che si vincola al corpo. Anche giocatori che prima si erano dichiarati contrari, tipo Phil Michelson ed Ernie Els, l’hanno adottato.
-3 Taylor Made R11
Il driver TaylorMade R11 bianco ha subito destato l’interesse dei giocatori a causa del suo colore e poi ha confermato le ottime impressioni con 9 vittorie sul PGA Tour. Spot TV come quello con Sergio Garcia e Martin Kaymer hanno fatto si che questo prodotto sia ormai normale da vedere in sacca a dilettanti di qualsiasi livello.
-4 Cessione di Acushnet
Molto probabilmente Acushnet è l’azienda più golfistica di sempre avendo marchi come FootJoy, Titleist e Pinnacle. E’ stata acquisita da Fila Korea Ltd. e Mirae Asset Private Equity per ben 1.225 miliardi di dollari, la transazione più grande di sempre nel settore golf. L’accordo sembra essere stato fatto anche per sfruttare il crescente mercato asiatico che è in rapida evoluzione. Acushnet CEO Wally Uihlein (in foto) ha detto “Aziende che sono troppo incentrate sugli USA non avranno uno scorecard di rilievo nel futuro“.
-5 Le nuove scanalature sono obbligatorie per tutte le qualifiche degli Open
Nel 2010 avevamo visto l’introduzione del regolamento che prevede nuove scanalature, soprattutto per i wedge. Nel 2011 tutti i partecipanti, dilettanti compresi, ad una prova di qualifica per la selezione a US Open o Senior US Open dovevano giocare con bastoni conformi.
-6 Dimissioni in casa Callaway
Dopo quasi 6 anni come presidente e CEO di Callaway, George Fellows (in foto) ha dato le sue dimissioni per motivi personali. Al suo posto Tony Thornley. Durante la guida di Fellows Callaway ha fatto molta fatica a raggiungere i propri obiettivi in termini di vendite e di contatto con il pubblico. Molte linee di palline da golf ed equipaggiamento sono state lanciate, ma con risultati ben al di sotto delle aspettative. Chissà che Justin Timberlake nel suo nuovo ruolo non possa aiutare a risollevare le sorti dell’azienda americana?
-7 iPing App
Ping ha sviluppato un’applicazione per iPhone/iPod che permette di analizzare il proprio putting. L’applicazione è gratuita e richiede un cradle per l’aggancio al putter che costa circa 35€. Funziona davvero bene ed ora ha anche divertenti funzionalità di social gaming. Potete anche leggere l’articolo “iPing si aggiorna: sfida i tuoi amici” per maggiori informazioni.
-8 Jim Furyk ed i chiodi al Masters
Nel primo giro di prova al Masters 2011 Jim Furyk si è accorto che il piede destro scivolava troppo spesso, durante lo swing, sul terreno così umido. Ecco che quindi ha optato per i chiodi in ferro sotto la suola della scarpa destra ed ha lasciato quelli soft sotto la suola sinistra. In fin dei conti è un pò strano, proprio come il suo swing no?
-9 Rory McIlroy ed il suo ferro 7
Rory McIlroy non si è solo fatto male al polso colpendo una radice nella terza buca del giro di apertura al PGA Championship, ma ha anche rotto il ferro 7 Titleist MB. Con un tempismo da record Titleist ne ha costruito uno identico nella propria sede a Oceanside in California e lo ha spedito di notte all’Atlanta Athletic Club. Il ferro è stato messo nell’armadietto di McIlory alle 7.25 del mattino, giusto in tempo per il riscaldamento del suo secondo giro.
-10 Regali presidenziali
Phil Mickelson ha omaggiato il presidente Obama con un set di wedge della Callaway con la scritta “Prez 44” sul retro della testa del bastone. Nella stessa occasione Davis Love III ha regalato un putter Scotty Cameron con la scritta “Obama” sul retro. Bubba Watson ha infine omaggiato il presidente americano di un driver PING G15 mancino con le stesse caratteristiche di quello usato da lui, che notoriamente è un giocatore molto potente. Dubito che Obama sia in grado di far volare la palla con un attrezzo simile.