[galleria id=”98″]Teatro del Masters in corso l‘Augusta National Golf Club, è uno dei campi e circoli da golf più prestigiosi e famosi al mondo, fondato da Bobby Jones nel Gennaio 1933 già l’anno seguente ha ospitato il Masters Tournament, uno dei quattro major del Golf Professionistico
La sua storia è molto discussa, anche in negativo, infatti l’esclusività e la discriminazione sessuale e razziale ne hanno contraddistinto l’ammissione fino in tempi recentissimi, soprattutto per via della sua locazione, in Georgia. Il primo membro di colore è stato accettato solamente nel 1990 e a tutt’oggi non ci sono donne!
Il campo è molto pittoresco, soprattutto perchè ricchissimo di vegetazione: dà il meglio di sè proprio durante il Masters a inizio Aprile, all’inizio della Primavera, gli alberi sono fioriti, è un risveglio della natura che fa da cornice ideale al major e che ispira il nome delle buche stesse.
Le buche
1, Tea Olive, par 4 m 416
2, Pink Dogwood, par 5, m 526
3, Flowering Peach, par 3, m 320
4, Flowering Crab Apple, par 3, m 219
5, Magnolia, par 4, m 416
6, Juniper, par 3, m 165
7, Pampas, par 4, m 411
8, Yellow Jasmine, par 5, m 521
9, Carolina Cherry, par 4, m 421
10, Camellia, par 4, m 453
11, White Dogwood, par 4, m 462
12, Golden Bell, par 3, m 142
13, Azalea, par 5, m 466
14, Chinese Fir, par 4, m 402
15, Firethorn, par 5, m 485
16, Redbud, par 3, m 155
17, Nandina, par 4, m 402
18, Holly, par 4, m 425
Da segnalare alcuni elementi particolarissimi come la Record Fountain costruita per il 25esimo Masters, è vicino al tee della 17 e ha una targa con i record e i vincitori del torneo. Il Nelson Bridge è un ponte di pietra alla buca 13, è stato dedicato nel 1958 a Byron Nelson per la sua performance nel Masters del ’37. Un gigantesco cedro piantato nel 1850 si può ammirare vicino alla Clubhouse