L’australiano Stuart Appleby ritorna finalmente alla vittoria con un grande ultimo giro all’Australian Masters con le ultime 18 buche in recupero per un -6 (65): merito di un putt straordinario con un par da circa 10 metri alla 16, uno leggermente più corto alla 17 per passare in vantaggio e due comodi putt alla 18 per il birdie che l’ha consacrato vero padrone di casa. Tiger Woods era campione uscente, ma pur con un ottimo giro anche lui in 65, si è fermato alla quarta posizione. Terminerà quest’anno senza vittorie, non era mai capitato da quando è passato professionista.
“A quanto pare sembrava dovessi vincere una volta ogni dieci anni“, ha commentato a caldo Stuart che vinse in terra natìa nel 2001. Grande rammarico per l’ex-leader Adam Bland che sul Victoria Golf Club poteva amministrare un vantaggio di tre colpi ma ha mancato un putt da 3 metri alla 18 per allungare la sfida ai playoff. Per lui un giro in 73, 71 per Daniel Gaunt alla terza posizione.
Il campione uscente Tiger Woods ha finito in bellezza con due eagle e un -6 nelle ultime sei buche per andare a pareggiare il suo record dell’anno con un giro in 65 colpi. Quarto posto solitario per il californiano che continua la sua striscia di non-vittorie, ma quantomeno dimostra di saper ancora giocare un ottimo golf come alla recente Ryder Cup 2010.