Con la moglie in spedizione in Gran Bretagna per le Olimpiadi 2012 di Londra, il presidente Barack Obama ha trascorso un tranquillo compleanno – il 51esimo – divertendosi sui fairways dell’amatissimo campo della base aerea di Andrews, che ormai conosce in ogni suo più piccolo angolo. Subito dopo il presidente degli USA si è poi recato a Camp David per trascorrere un fine settimana all’insegna del relax, dando uno sguardo alle Olimpiadi stesse, dove la first lady, Michelle, ha dato sfoggio di tutto il proprio fascino su ogni spalto. Ormai Obama dedica al golf quasi tutto il proprio (poco) tempo libero, una passione vera per il mancino presidente afro-americano.
La passione di Barack Obama per il golf non è certo una novità, al contrario il Presidente degli USA si è dimostrato essere un praticante incallito, andando a divertirsi sui green di mezzo mondo. Forse troppo? Non sono nuove le critiche a Barack Obama per il tempo che dedica con i clubs non solo sul campo governativo di Andrews Air Force a due passi dalla Casa Bianca, ma anche in altri storici course. L’ultimo a contare in tasca a Obama è stato il giornalista Keith Koffler: il presidente ha giocato 30 volte nel 2011, 88 volte dall’inizio del mandato a fine dell’anno scorso.
Keith Koffler è il giornalista veterano delle faccende della Casa Bianca, che da qualche tempo cura il portale Whitehousedossier con tutte le verità e le curiosità sui dietro le quinte del Presidente. Lo sport è una parte fondamentale della vita quotidiana di Barack. E se all’inizio il basket sembrava lo sport preferito, il mancino primo presidente degli Stati Uniti d’America ha rivelato poi essere un più appassionato giocatore di golf. Seppur ogni tanto con risultati imbarazzanti come in occasione del celeberrimo pino preso in pieno sotto gli occhi dei fotografi, circa due anni fa.
Dall’inizio del mandato, Barack Obama ha giocato 88 volte (dati di dicembre 2011), 30 solo nel 2011. Possiamo benissimo affermare che si tratta di un computo ufficiale, visto che ufficiosamente potrebbero essere anche di più. E’ questo un demerito di Obama? I repubblicani puntano il dito, forse dimenticandosi delle partite di Bush padre e figlio prima e dopo l’era Clinton. Spesso Obama utilizza il golf come teatro di riunioni sia con i più stretti collaboratori (come il direttore Martin Nicholson) sia con rivali o esponenti privati e pubblici di grande importanza. Inoltre per un lavoro non certo rilassante come quello dell’uomo più potente al mondo, una partita a golf non dev’essere intesa come un lusso fine a se stesso, ma come una potenziale medicina per riprendere la fila di tutti i pensieri. Il presidente americano più bravo sui campi da golf? JFK.