Carlos Sainz ha subito una vera bastonata e ora la sua situazione non è affatto semplice: anche la Ferrari non se l’aspettava.
Il pilota spagnolo sta cercando di mostrare tutto il suo valore alla guida in questa prima parte di stagione, con piazzamenti sul podio e una velocità di base alla guida della SF-24 che sembra essere migliore di Charles Leclerc.
I sogni sono stati infranti. Si perché Carlos Sainz amava correre per la Ferrari e aveva realizzato uno degli obiettivi della sua carriera arrivando a Maranello. Il secondo sarebbe stato quello di vincere il titolo mondiale vestito di rosso, ma purtroppo (almeno di clamorosi sviluppi in questa stagione) dovrà arrendersi alla cruda realtà. Le scelte di Vasseur e del team italiano sono state diverse, con l’ingaggio di Lewis Hamilton e il rinnovo a lunga scadenza di Charles Leclerc. Onestamente guardando solamente i risultati degli ultimi 2 anni, non sembra esserci tutta questa differenza tra il #55 e il #16 e questo deve aver fatto ancora più male all’orgoglio del madrileno.
C’è poi anche un discorso di tempistiche ad aver complicato la vita di Sainz. Il suo piano ottimale sarebbe stato quello di rimanere almeno un altro anno in rosso prima di approdare in casa Audi nel 2026. Con questa scelta del Cavallino Rampante, invece, resta un rebus cosa fare nel prossimo campionato. Si rischia o di dover star fermi per un anno o di dover scegliere un altro team.
Carlos Sainz, ancora nulla di deciso per il futuro: “Mi sarebbe piaciuto restare in Ferrari”
Carlos Sainz era presente come spettatore alla gara di MotoGP ad Jerez, dove Marquez e Bagnaia hanno dato spettacolo. Oltre ad ammirare le gesta in pista dei funamboli delle due ruote, il figlio d’arte ha avuto modo anche di scambiare qualche battuta ai microfoni di Sky Sport.
Parlando del futuro il madrileno ha detto: “Sono un po’ giù perché ero convinto di continuare con la Ferrari, mi sarebbe piaciuto rimanere lì, ma ora cercherò di trovare il miglior compromesso per l’anno prossimo”. Il #55 poi chiosa: “Non ho ancora deciso dove andare”. Di firme imminenti quindi non se ne parla, ma secondo gli ultimi rumors sarebbe da tenere ben presente la situazione in casa Red Bull, dove Verstappen sembra essere veramente vicino all’addio. Per Sainz sarebbe tra l’altro un ritorno alla base, visti gli esordi di carriera con la Toro Rosso.