Momento non favorevole per Matteo Berrettini ed altra delusione per il tennista romano: esclusione in vista da Parigi.
La risalita verso alti livelli per Matteo Berrettini si sta rivelando assai complicata. Dopo un 2023 assolutamente da incubo, il tennista romano sta provando a rialzarsi, ma tra varie difficoltà che non gli permettono di ritrovare la giusta continuità.
C’erano stati segnali incoraggianti tra marzo e l’inizio di aprile. Matteo ha messo nelle gambe match importanti tra il Challenger di Phoenix, dove è arrivato in finale, e il torneo ATP 250 di Marrakech, concluso con una vittoria. Tornei che gli hanno consentito di ritornare nella top 100, un primo risultato già significativo dopo che Berrettini era sprofondato fino alla 150esima posizione. Ma intanto, Matteo non scende in campo per match ufficiali da più di un mese.
Ultima apparizione a Montecarlo, dove è uscito al primo turno. Da lì in poi, più nulla. Avrebbe dovuto disputare il torneo di Monaco di Baviera, ma è stato messo fuori causa da una brutta tonsillite. Che ha avuto strascichi tali da lasciarlo fuori anche dal Challenger di Cagliari e dagli Internazionali di Roma.
Berrettini ha spiegato che avendo potuto allenarsi poco, avrebbe potuto rischiare seri infortuni e di rimanere dunque ai box nuovamente a lungo. Adesso, sta cercando di rimettersi al lavoro per riprendere una condizione accettabile. Ma in vista di Parigi si prospetta una nuova esclusione.
Berrettini fuori dalle Olimpiadi: gli scenari in classifica
Non parliamo del Roland Garros, dove dovrebbe farcela e presentarsi in tabellone grazie al ranking protetto. Ma dell’altro torneo attesissimo che sui quei campi si svolgerà in estate e cioè il torneo olimpico.
Come forse molti sapranno, per l’accesso al torneo olimpico si segue una classifica a parte rispetto al ranking ATP, la Olympics Race, che, stilata in maniera definitiva il 10 giugno, prenderà in esame i risultati raccolti nell’anno precedente. E in questa classifica, al momento, Matteo è in forte ritardo.
Sinner è già qualificato di ufficio, per il singolare maschile l’Italia potrà iscrivere altri tre atleti. Al momento, sarebbero dentro Musetti, Arnaldi e Darderi. Anche se la federazione potrebbe escludere Darderi in favore di Sonego, compagno di Sinner in Coppa Davis. Berrettini è ancora in corsa, ma dovrebbe realizzare un vero e proprio exploit al Roland Garros, raggiungendo almeno i quarti di finale per recuperare posizioni.