La fortuna spesso ti dà una mano, o anche solo un aiuto per sopravanzare la concorrenza. E così capita che ti trovi al playoff con altri due a giocarti il titolo, sei al primo colpo che può mettere subito in chiaro quale sarà l’andamento dello spareggio e…
E ti esce fuori un eagle pazzesco con la pallina che sbatte sul mound alla sinistra, rimbalza serena e per due metri non ti finisce in buca! Così piazzi il putt vincente e voilà… non voluto, ma pur sempre eagle vuoi mettere? E’ successo questo weekend al giocatore svedese Henrik Stenson che così si è portato a casa il trofeo della diciottesima edizione del “BMW International Open” che si è disputata sul percorso a Monaco di Baviera chiamato appunto Golfclub Munchen Nord di Eichenried (vedi sito ufficiale). La cronaca: dopo una gara equilibrata Stenson aveva concluso con lo stesso punteggio di Padraig Harrington e Retief Goosen; il primo ha sbagliato clamorosamente il putt della vittoria con un tiro brutto e molle, il secondo si è conquistato il playoff con un bellissimo eagle all’ultima buca.
Il trio aveva dunque completato le 72 buche regolamentari con il medesimo punteggio, un buon -15 (273 colpi). E così si è assistito a un playoff davvero emozionante teatro del fortunato eagle. Ma più in generale tutta l’ultima frazione di gara è stata coinvolgente tanto che poteva scatenare un risultato finale con ben 7 atleti appaiati. David Howell e Martin Erlandsson hanno concluso infatti quarti seguiti a due colpi da Luke Donald e Colin Montgomerie. Questi ultimi sono stati esclusi per via degli infelici bogey delle ultime buche. Per quanto riguarda gli italiani, il migliore ha chiuso 42esimo ed è Alessandro Tadini, Massimo Scarpa 51°, Emanuele Canonica 71°.
Lo svedese si è intascato anche i 336.000 euro della vittoria finale