E’ una vittoria bis quella di Gonzalo Fernandez-Castaño davanti a Garth Mulroy nel BMW Italian Open presented by CartaSi. Lo spagnolo si era infatti già imposto nel 2007 e dopo cinque anni ritorna a esultare in Italia, dopo aver combattuto con l’inglese fino alle ultime buche, vincendo per due colpi di vantaggio. Ai Royal Park I Roveri, il 31enne ha chiuso con un eccellente 64 per un totale di -24. Le prime parole mescolano felicità per la vittoria e un po’ di rammarico per la mancata Ryder: “Mi dispiace perché quest’anno ho vinto, ho ottenuto due secondi posti e un terzo quindi è difficile riuscire a farsene una ragione“. Terza posizione per un bravissimo Matteo Manassero protagonista di un weekend finale da urlo: è riuscito in extremis a recuperare su Gregory Bourdy per terminare a quattro colpi.
La cronaca dei primi due giorni:
Bandiere più semplici e condizioni meteorologiche perfette fanno segnare punteggi molto bassi nel secondo giro del BMW Italian Open 2012 in corso al Royal Park I Roveri alla Mandria di Torino. Il principale torneo italiano, parte dell’European Tour, vede solamente tre connazionali superstiti dopo il taglio che è caduto ben a -3 (giusto per far comprendere quanto bassi fossero gli score): Francesco Molinari è il migliore con Lorenzo Gagli a -7 poi ecco Matteo Manassero a -6. Il taglio è caduto a solo otto colpi da quanto può vantare il terzetto di leader della classifica a -11, con il francese Gregory Bourdy, l’ex vincitore ossia lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castano e lo scozzese Marc Warren. Bene anche gli altri uomini di Ryder Cup, vediamo tutti i risultati dei più attesi.
Quarta posizione condivisa per l’inglese Richard McEvoy con il sudafricano Garth Mulroy e l’altro britannico Richard Bland con -10, poi a -9 un altro gruppo con – tra gli altri – lo spagnolo Pablo Larrazabal, Ricard Sterne e i due svedesi come Mikael Lundberg e Joel Sjoholm. Martin Kaymer è a -8, Graeme Storm è a -7, così come l’ex vincitore Hennie Otto e Rafael Jaquelin. Domani Massero giocherà insieme al belga Nicolas Colsaerts che ha chiuso i primi due giri con -6.
Il giovane spagnolo Jorge Campillo il suo Open d’Italia l’ha già vinto anche se è a 5 colpi dalla vetta dopo due giri: la hole in one alla buca 15 gli vale infatti la spettacolare BMW Coupè messa in palio dallo sponsor che vale praticamente quanto il secondo assegno, non male davvero. Passa il taglio anche il capitano di Ryder Cup europeo José Maria Olazabal a -4 ultimo risultato utile per passare il turno insiem a Robert Karlsoon, Oliver Wilson e il vincitore uscente Robert Rock.
Fuori al taglio tutti gli altri italiani come Kim Joon che ieri aveva chiuso con -2, peccato, Edoardo Molinari vittima di una condizione non ottimale vista la recente operazione al polso, Alessandro Grammatica, Gregory Molteni, Andrea Maestroni, Cristiano Terragni, Marco Bernardini, Emanuele Canonica, Federico Colombo, Andrea Pavan, Andrea Rota, e tutti gli amateur come Giorgio De Filippo, Filippo Bergamaschi, Renato Paratore, Giulio Castagnara, Francesco Laporta e Lorenzo Scotto.