Il pilota fa notare un segnale fin troppo chiaro: Marc Marquez può davvero tornare protagonista in MotoGP.
Gli appassionati di MotoGP hanno seguito con grande attenzione i test privati di Superbike che si sono svolti qualche giorno fa sul circuito di Portimao. Molti riflettori erano ovviamente puntati su Marc Marquez, che ha dimostrato di stare molto bene e di aver recuperato un’eccellente forma fisica in vista del Mondiale 2024.
Ora però i tifosi attendono di vedere il campionissimo spagnolo di nuovo in sella alla Ducati del Team Gresini. I primi test di Valencia dello scorso novembre hanno entusiasmato i fan e hanno convinto anche molti protagonisti della classe regina del ritorno di Marquez. Tuttavia, per capire se davvero l’ex pilota della Honda potrà tornare a competere per il titolo bisognerà attendere i prossimi test collettivi, in programma dal 6 all’8 febbraio a Sepang.
Il quarto tempo fatto registrare sul circuito Ricardo Tormo è senza dubbio un ottimo punto di partenza per Marquez, che vuole davvero provare a inserirsi nella lotta al titolo iridato assieme al campione in carica Pecco Bagnaia e ai principali sfidanti Jorge Martin e Enea Bastianini.
Boom Marquez, tifosi impazziti: il segnale è chiarissimo
Quest’anno la MotoGP accoglierà anche un grande talento come Pedro Acosta, campione del mondo della Moto3 nel 2021 e vincitore del titolo in Moto2 lo scorso anno. Lo scorso ottobre è stato ufficializzato il suo passaggio in MotoGP, dove correrà con la Gas Gas gestita dal team Tech 3. Proprio a margine della presentazione della nuova moto il 19enne pilota spagnolo ha voluto dire la sua in merito al livello di competitività che potrebbe avere Marc Marquez in questa stagione. Secondo Acosta se il campionissimo spagnolo dovesse riuscire a fare bene non potrebbe certo essere una sorpresa, considerando il suo straordinario palmares.
Per il campione del mondo di Moto2 il 30enne di Cervera sarà certamente nelle prime posizioni e i test di Valencia lo hanno chiaramente dimostrato. Acosta sottolinea i giri veloci messi a segno da Marquez in quell’occasione e il buon passo tenuto dal 6 volte campione di MotoGP per tutta la durata dei test.
In più Acosta fa notare una caratteristica che alla lunga potrebbe portare grossi benefici al pilota della Gresini Racing: “Abbiamo visto il Marc Marquez più calmo degli ultimi sette anni – ha detto il 19enne – Non ha fatto niente di particolare, la moto non si muoveva. Non l’abbiamo visto aggressivo ed era già quarto o quinto”.