Kim Min-Jae, difensore attualmente del Bayern Monaco ed ex Napoli, è stato gelato dalla frecciata di un suo ex compagno di squadra in azzurro
Se c’è un difensore che più di ogni altro è rimasto nel cuore dei napoletani questo è sicuramente Kim Min-Jae. Un solo anno all’ombra del Vesuvio in cui si è imposto come il miglior centrale del campionato, coronato con la vittoria dello scudetto in serie A, dopo un’attesa di 33 anni. Poi l’addio e i noti problemi, anche in difesa, che sta attraversando in questa stagione la squadra partenopea.
In molti rimpiangono il sudcoreano che ha vissuto al Napoli la miglior stagione della propria carriera e soprattutto ha lasciato da “eroe”: non ha conosciuto momenti difficili nel suo anno nel capoluogo campano. Probabilmente se oggi Kim sbarcasse a Napoli, troverebbe un clima mai visto. Un anno solo in azzurro ed è stato trionfale, prima di approdare da questa stagione al Bayern Monaco. Quanti meriti ci sono di Kim in quanto fatto l’anno scorso dal Napoli? E quanto manca oggi?
Kim gelato, arriva la frecciata al coreano da parte di un ex compagno
A sentir parlare i tifosi probabilmente tanto, forse la differenza sta tutta lì. Anche perché al suo posto è stato preso Natan che di certo non si sta mettendo in luce in positivo, questa volta la scelta in sede di mercato è stata sbagliata, almeno per ora. A sentire i suoi ex compagni, invece, Kim non manca poi così tanto a questo Napoli. La frecciata di Juan Jesus non lascia adito a dubbi.
L’ex difensore dell’Inter ha parlato a Sky alla vigilia del match di Champions League contro il Braga. E ha lanciato una vera e propria frecciata all’ex compagno di squadra: “Tre mesi fa eravamo campioni d’Italia ma oggi siamo sempre gli stessi tranne qualche elemento. Sento parlare tanto di Kim ma anche lui sta facendo molta fatica in Bundesliga col Bayern Monaco”. Stoccata bella e buona ai danni del sudcoreano. Cosa c’è dietro a queste parole di Juan Jesus?
Probabilmente si riferisce alla sconfitta incassata dal Bayern Monaco lo scorso sabato per 5-1 contro l’Eintracht Francoforte. Vero, una brutta batosta, ma si tratta della prima debacle stagionale nel campionato tedesco per i campioni uscenti che hanno dominato anche il proprio girone di Champions League. Insomma, non sembra che le cose stiano andando così male per il Bayern e per Kim, impostosi come centrale titolare del blasonato club bavarese. Inoltre, anche se dovessero esserci dei problemi di ambientamento in Germania, siamo sicuri che se fosse rimasto a Napoli, dove ormai conosceva a memoria compagni e movimenti difensivi, avrebbe trovato le stesse difficoltà? Quella di Juan Jesus ha tutte le sembianze di una frecciata gratuita.