Bufera alle Olimpiadi, il gesto è vergognoso: tifosi sotto shock

Incredibile situazione sorta a Parigi durante le Olimpiadi: gesto vergognoso costa carissimo all’atleta 

Queste Olimpiadi di Parigi, tra mille difficoltà legate più che altro all’organizzazione francese, proseguono con numerosi colpi di scena. I tifosi devono aspettarsi di tutto da qui alla fine della kermesse, fissata per il prossimo 11 agosto.

Nuova bufera alle Olimpiadi
Nuovo caso a Parigi 2024 (Ansa) – Tshot.it

Non mancano nemmeno numerose situazioni al limite del tollerabile al di fuori del contesto sport, con molti atleti che hanno rubato la scena per un motivo o per un altro. Lo abbiamo visto con la nuotatrice brasiliana Ana Vieira, cacciata dal villaggio olimpico per essere uscita senza permesso e per aver litigato con i suoi allenatori; poi successivamente con la pugile algerina Imane Khelif, la cui reale identità sessuale ha fatto e continuerà ancora far discutere. Insomma, di temi a tal proposito ce ne sono stati tanti.

A tutti questi casi mediatici ne va aggiunto un altro se vogliamo ancora più grave, poiché l’atleta in questione è stato letteralmente arrestato in loco.

Parigi 2024, arrestato Thomas Craig per aver acquistato droga

Tra tutti i casi sorti in terra francese, questo è sicuramente uno dei più gravi in assoluto. Protagonista il giocatore di hockey sul prato Thomas Craig, 28enne australiano, che secondo la stampa francese sarebbe stato arrestato per il possesso di un grammo di cocaina. France Tv ha riportato che Craig l’avrebbe acquistata da un ragazzo di soli 17 anni, anch’egli arrestato dalla polizia di Parigi poco dopo averla consegnata all’atleta.

Arrestato Tom Craig, giocatore di hockey sul prato
Arrestato l’australiano Tom Craig (Ansa) – Tshot.it

Pochi commenti da parte del Comitato olimpico australiano, che sta seguendo il caso con attenzione e ha mobilitato i suoi legali come da protocollo. L’arresto di Craig, a quanto si legge dai media, sarebbe stato confermato dal Comitato, ma a detta di quest’ultimo non sono state rese note le reali motivazioni dell’arresto dell’atleta. ’”Il Comitato olimpico australiano conferma l’arresto di un proprio membro, ma continua a svolgere indagini e a organizzare il proprio supporto”, si legge nel comunicato diramato poco dopo l’arresto.

 

Craig avrebbe acquistato un grammo di cocaina poco dopo aver perso 2-0 contro la nazionale olandese, il che pregiudica ancora di più la sua posizione all’interno della squadra: piuttosto che stare assieme ai compagni e all’allenatore a seguito della disfatta, il 28enne ne ha approfittato per acquistare droga. Un atteggiamento che non può essere ignorato: ora con molta probabilità l’australiano sarà espulso definitivamente dalla propria nazionale.

Gestione cookie