Bufera in Formula 1 dopo che le voci di corridoio si stavano facendo sempre più insistenti. Il pilota ha sbottato
Il campionato di Formula 1 sta per ripartire da Sakhir il prossimo 2 marzo, eppure, nonostante manchi poco al via della stagione, non si placano le voci di mercato piloti che vedrebbero alcuni addii eccellenti. Tra i rumours più interessanti c’è quello che riguarda Carlos Sainz che non ha ancora firmato il rinnovo con la Ferrari. Si parla di un nuovo contratto con scadenza 2025 con la Rossa, al termine del quale potrebbe esserci il passaggio in Sauber, che dal 2026 collaborerà con Audi per la fornitura di motori.
Il padre dell’attuale ferrarista lavora da tempo con la Casa dei Quattro Anelli e proprio per questo lo spagnolo potrebbe essere il candidato giusto per la scuderia svizzera quando inizierà il nuovo corso. Lo stesso team elvetico ha peraltro detto addio ufficialmente ad Alfa Romeo e da quest’anno si chiamerà Stake F1 Team per motivi di sponsorizzazione. Ma i cambiamenti in casa Sauber potrebbero non essere finiti qui.
La stessa scuderia è al centro di alcune indiscrezioni che vedrebbero salutare il primo pilota cinese della storia della Formula 1 Guanyu Zhou. Il candidato numero uno a prendere il suo posto sarebbe Theo Pourchaire, campione di Formula 2 in carica e tra i giovani talenti più promettenti in circolazione.
Da tempo si parla di una sua eventuale promozione nella massima categoria automobilistica. Tuttavia, la chiamata non è mai arrivata e così nel 2023 ha ottenuto il suo primo successo iridato nella serie minore. Contestualmente, sono rimbalzate alcune voci secondo cui ci sarebbero stati alcuni problemi nelle trattative per il rinnovo di Zhou con la Sauber, anche per via di un presunto mancato sostegno da parte del governo cinese. Per questo motivo, il nome di Pourchaire si era fatto sempre più insistente.
Anche queste indiscrezioni, però, sarebbero state del tutto infondate, con il pilota asiatico che di recente ha voluto smentire l’intera vicenda in un’intervista ad Autosport. “Onestamente non me ne frega un caz** – le sue parole –. È assurdo come tutte le altre cose che ho sentito quando ho firmato il contratto. Mi sono detto di lasciar stare e da allora è andato tutto bene“.
Perciò, ora, Zhou sarebbe tranquillo al momento. “Sono piuttosto rilassato, ma a volte è divertente sentire certe voci, perché sai cosa ti aspetta – conclude –: hai firmato il contratto e ci sono ancora voci che dicono che altre persone prenderanno il tuo posto“.
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