Momento davvero delicato tra la Juventus e Massimiliano Allegri, siamo nel pieno della bufera: in bilico il futuro del tecnico.
Il clima attorno alla Juventus, nel giro di poche settimane, è cambiato molto. I bianconeri sono passati da una lotta scudetto punto a punto con l’Inter a essere scivolati indietro in classifica e a dover riporre nel cassetto i sogni di gloria, con una serie negativa di risultati inattesa che sta cambiando i giudizi sulla stagione e soprattutto sulla posizione di Massimiliano Allegri.
Proprio in quello che sembrava il loro momento migliore, i piemontesi hanno rallentato, perdendo l’efficacia che li aveva contraddistinti fino alla fine di gennaio. Prestazioni poco convincenti e risultati deludenti contro avversari alla portata, non hanno convinto nemmeno alcune scelte dell’allenatore. Che si stava guadagnando quasi a furor di popolo la riconferma e che invece adesso, nonostante il successo sul Frosinone, è nuovamente sulla graticola.
In questi anni, nel suo secondo ciclo a Torino, Allegri ha vissuto momenti molto diversi rispetto alle grandi cavalcate trionfali che lo avevano portato, in bianconero, a vincere cinque scudetti di fila tra il 2015 e il 2019. Le aspettative di un nuovo ciclo vincente sotto la sua guida sono state disattese e se è vero che a inizio stagione in pochi avrebbero comunque immaginato una Juventus in grado di compiere il percorso cui stiamo assistendo, in campionato, lo è altrettanto il fatto che sono riemersi limiti atavici di gioco e di gestione della squadra.
Ora, si torna a parlare di un avvicendamento in panchina, alla fine della stagione. Il suo contratto con la Juventus è ancora valido fino al 2025, ma la sensazione è che al termine dell’attuale campionato le parti possano separarsi. Un qualcosa che in alcuni commentatori lascia delle perplessità.
Juventus, addio Allegri: il retroscena clamoroso
Ha sempre preso le sue parti, tra gli altri, Ivan Zazzaroni, direttore del ‘Corriere dello Sport’. Che in una recente intervista ha sollevato dei dubbi sulla situazione interna al club.
Per lui, Allegri non meriterebbe la cacciata e lo ha espresso molto chiaramente. “Allegri per la Juventus è un grande valore aggiunto – ha spiegato – Giuntoli vorrebbe tenerlo, ma in società sembra esserci una tendenza a liberarsi di tutti quei personaggi che hanno fatto parte dell’era Agnelli. Per me, il fatto che la Juventus voglia liberarsi di Allegri è incomprensibile“. Un caso che terrà tutti col fiato sospeso nei prossimi mesi.