Calcio sotto shock: spunta il video dell’accoltellamento

Attimi di fiato sospeso per l’intera comunità calcistica che non ha creduto ai propri occhi quando ha appresso dell’aggressione.

Nemmeno il tempo di dare inizio ai giochi che l’attuale stagione è già nata sotto una cattiva stella. Tifosi sotto shock dopo aver appreso la notizia dell’accoltellamento, è successo poco prima dell’inizio del campionato. Tragedia sfiorata per il diretto interessato che una volta ferito è stato immediatamente portato all’ospedale più vicino dove gli sono state concesse tutte le cure del caso.

Il video è diventato virale, visto che il tutto si è consumato in pubblico, e ora i tifosi si stanno interpellando sulla loro sicurezza. Tutto è iniziato con una discussione sfociata in rissa ma i suoi interlocutori non si sono limitati alle parole e quando gli animi hanno iniziato a farsi accessi, qualcuno ha tirato fuori il coltello e per poco non ci scappava il morto.

Alla fine tutto è andato per il meglio anche se la sensazione è che ci vorrà un po’ di tempo prima di smaltire le scorie dell’accaduto. Tanta paura per una città intera e per il club che ha temuto davvero il peggio, se le cose fossero andate male si sarebbe trattato di una delle storie più sconvolgenti legate al pallone.

Lo hanno accoltellato, per poco non perdeva la vita: ecco cosa è successo

Tutto sarebbe successo mentre stava portando il suo cane passeggio. Era una serata come tante per il padre di Yamine Lamal che quando è stato riconosciuto è stato coinvolto in una rissa. La dinamica dell’evento è ancora del tutto da chiarare. Ciononostante, stando alle prime ricostruzioni, si sarebbe trattato di una sorta di regolamento di conti.

Scene da vero far west nei pressi di Barcellona. Le cronache parlano di diverse coltellate subite dall’uomo che è stato immediatamente soccorso, ad avvisare le autorità ci avrebbero pensato alcuni passati. Per fortuna dell’uomo e dell’intera comunità catalana, la lama non ha colpito nessun organo vitale e qualche giorno dopo l’uomo è stato dimesso.

Pochi centimetri più in là e Mounir non avrebbe avuto modo di raccontare la sua disavventura. Nemmeno a dirlo che si è trattato di un autentico shock per il giovane Yamal che è immediatamente corso a sincerarsi delle condizioni di suo padre.

Nonostante la fama del figlio l’uomo ha deciso di continuare a vivere la sua vita nel quartiere di Rocafonda de Mataró, non proprio la più acclamata delle zone di Barcellona. Tuttavia, vista la situazione, potrebbe anche avere presto dei ripensamenti. Alla fine le indagini hanno portato all’arresto certo di tre persone e in giro si parla già di una quarta persona coinvolta.