La Juventus ha deciso di arrendersi ed il Consiglio di Stato ha chiuso Calciopoli per sempre: l’Inter sorride due volte
Calciopoli è stato lo scandalo più importante del calcio italiano, che ha danneggiato in maniera grave tutto il nostro movimento calcistico. Dopo 18 lunghi anni è stata finalmente scritta la parola fine.
Per tutto questo tempo, infatti, la Juventus ha lottato con tutte le sue forze per far si che i due scudetti vinti nelle stagioni 2004-2005 e 2005-2006 tornassero nella sua bacheca, ma nonostante i tanti ricorsi, quei due titoli sono rimasti all’Inter. I bianconeri, soprattutto con Andrea Agnelli alla guida, hanno sempre mantenuto viva la speranza di poter ottenere la vittoria un giorno ed anche i tifosi ci credevano.
Tuttavia, la nuova dirigenza bianconera con Gianluca Ferrero alla guida ha fatto capire subito di avere molto diverse da Agnelli è stata la stessa Juventus a porre fine per sempre a Calciopoli, decidendo di arrendersi e di rinunciare al ricorso al Consiglio di Sato. Preso atto di tale rinuncia, il Consiglio di Stato ha emesso la propria sentenza, chiudendo ufficialmente lo scandalo calciopoli e facendo sorridere per ben due volte l’Inter per un motivo ben preciso.
La Juventus alza bandiera bianca: chiusa Calciopoli, l’Inter esulta
Dopo 12 anni si è chiusa anche a livello di giustizia ordinaria l’era Calciopoli. La Juventus aveva iniziato a muoversi il 7 novembre 2011 con tutta una serie di ricorsi in merito alla restituzione dei due scudetti tolti e alla richiesta di risarcimento danni per un totale di 443 milioni di euro alla FIG, ma i bianconeri non sono mai riusciti ad avere la meglio.
La Vecchia Signora ha capito che continuare a lottare sarebbe stato inutile e, come confermato dalla sentenza emessa dal Consiglio di Stato, ha alzato bandiera bianca rinunciando all’ultimo ricorso. Tale rinuncia con conseguente sentenza da parte del Consiglio di Stato ha messo fine in maniera definitiva a Calciopoli, facendo esultare l’Inter per ben due volte.
Non solo, infatti, i nerazzurri manterranno gli scudetti risalenti alle stagioni 2004-2005 e 2005-2006 in bacheca, ma dovranno anche ricevere dei soldi dalla Juventus che dovrà pagare le spese legali. Un doppio successo per l’Inter che può finalmente respirare ed andare anch’essa oltre una vicenda di cui si detto, parlato e scritto molto, forse anche troppo.
Una sentenza che, invece, non ha fatto per niente felici i tifosi bianconeri che via web si sono rivoltati con la nuova dirigenza bianconera, sostenendo come la loro squadra si sia piegata al volere della FIGC.
Nonostante a livello ordinario e sportivo Calciopoli sia ora conclusa, per i tifosi della Juventus è una ferita destinata a restare aperta per sempre e difficilmente perdoneranno la società per aver rinunciato a continuare la lotta per farla pagare a chi nel 2006 li mandò, a loro dire, ingiustamente in Serie B.