Duro colpo da parte della Procura Federale che si è scagliata contro il club, penalizzandolo, ma anche contro presidente e calciatore.
Rush finale di stagione che rischia di sfuggire di mano a più di qualche club che in queste ultime giornate ha fatto registrare degli illeciti che sono già stati puniti con la penalità in classifica. Ennesimo colpo di scena del mondo del calcio che proprio in queste ore ha visto il Milan chiamato a rispondere di alcuni manovre giudicate poco chiare.
Rischio penalizzazione anche per il club rossonero che non si sarebbe mosso in maniera trasparente durante l’ultimo cambio di proprietà. Ora anche la società meneghina rischia di vivere un momento molto simile a quello dell’anno scorso che ha coinvolto la Juventus. Scenario che sembra però destinato a coinvolgere il calcio intero.
Questa volta, però, ad essere finito nell’occhio del ciclone è stato un club appartenente alle leghe minori che ha visto coinvolta non solo la classifica, ora il rischio è quello di retrocedere, ma anche alcuni dei suoi protagonisti. Come il presidente e il calciatore incriminato. Ma cosa è successo nel dettaglio? Andiamo a vederlo.
Calcio, penalizzazione a rischio retrocessione: cosa sta succedendo al club
Fari puntati sulla Promozione siciliana, in particolar modo sul Girone B che ha visto un club puntare su un giocatore che non aveva i requisiti necessari per scendere in campo. La Santangiolese, è lei la società penalizzata, ha infatti giocato alcuni partite stagionali affidandosi ad Augusto Martin Monte, calciatore che non solo non è mai stato tesserato dal club ma che non ha neanche mai ottenuto l’idoneità sportiva.
La Procura Federale si è impegnata a fare chiarezza sull’illecito portato avanti dalla squadra siciliana che è finita per ricevere una penalizzazione di tre punti, bottino pesante per il club che rischia così di perdere la categoria. Mano pesante anche nei confronti di Monti, squalificato per tre giornate, e verso il presidente.
Al numero uno della Santangiolese, Antonino Palmeri, è stata infatti inflitta anche un’inibizione pari a tre mesi più una multa di oltre 200 euro. Il club è ora rilegato in bassa classifica, dove conserva il bottino di 29 punti, e avrà a sua disposizione due giornate per intascare l’ultimo punto che manca per la salvezza. I prossimi match della Santangiolese si disputeranno il 6 aprile contro Mistretta e il 13 contro Cefalù.