I carrelli elettrici da golf possono essere molto utili, anche se non tutti i golfisti li apprezzano forse a causa del clichè che li vede come un prodotto adatto a persone anziane o a golfisti che non vogliono faticare nel portarsi la sacca. In realtà, e chi l’ha provato lo confermerà, sono un valido aiuto. Ce ne sono di molte marche, molte fatture e con molteplici opzioni o funzioni. Anche il prezzo varia di molto, indicativamente dai 250/300 euro fino ai 1.500/2.000 euro. Vediamo quali sono i motivi per cui sarebbe utile usarlo.
La sacca da golf sul campo può essere leggera e di piccole dimensioni, con o senza treppiede, fino a alle sacche, dette “staff“, che sono molto capienti e pesanti. Di conseguenza per trasportarla ci sia affida a varie modalità, c’è chi la porta a spalla, chi sul carrello manuale e chi infine su carrelli elettrici da golf. A volte poi anche chi ha una sacca piccola e leggera preferisce sfruttare un carrello, manuale o anche elettrico, per evitare di affaticare la schiena così come per ridurre la fatica fisica lungo il campo da golf e potersi concentrare meglio e fino alla fine delle 18 buche.
Perchè usare un carrello elettrico?
Principalmente per ridurre la fatica nel portare la sacca, di conseguenza ci si può permettere di portare una sacca più grande e capiente che sia in grado di contenere tutto quanto potrebbe esserci necessario sul percorso, dalle bevande agli snack, ma anche agli indumenti tipicamente invernali o adatti al brutto tempo che ahimè inizieremo ad usare tra poco, almeno qui da dove vi scrivo.
In base alla mia esperienza ritengo però che un vantaggio fondamentale nell’usare il carrello elettrico lo si percepisca proprio quando c’è brutto tempo, infatti con un comune accessorio, il porta ombrello, si riesce a costruire un riparo per i bastoni e per se in modo da evitare di bagnare i grip dei bastoni ed il guanto prima di giocare il colpo. Anche le operazioni di pulizia ed asciugatura dopo ogni singolo colpo risultano molto più agevoli.
Esperienze personali
Ho iniziato ad usare i carrelli elettrici da golf molto tempo fa, ero ancora dilettante, ricordo il primo modello, un Powakaddy Classic, solido e robusto, ma con il difetto di “macinare” lungo la marcia, un pò come se mi portassi dietro una di quelle impastatrici per fare i gelati…
Da ragazzino come ero all’epoca, la mia decisione di dotarmi di un carrello elettrico era comunque contrastata dalla mia idea che il vero golfista dovesse portarsi dietro la sacca a spalle, da “vero uomo“. Dopo poche uscite sul campo con il carrello ho deciso che potevo essere un vero golfista anche con il carrello elettrico e soprattutto anche senza mal di schiena dopo le 18 buche!
Da allora vari modelli di carrelli elettrici sono stati miei fedeli compagni in tutte le gare e trasferte dove riuscissi a portamelo dietro.
I brand più famosi di carrelli elettrici
Non voglio fare pubblicità ad alcun marchio in particolare, anche se come alcuni di voi sapranno lavoro per Intergolf che importa 2 marchi molto conosciuti. Credo però di poter affermare che in Italia i carrelli elettrici più diffusi siano:
- Quid
- Hill Billy
- PowaKaddy
- Motocaddy
- Foissy
- Golf Prestige
Se ho dimenticato qualche marchio, abbastanza diffuso in Italia, aggiungetelo nei commenti e raccontateci la vostra impressione.
Alcuni brand tra quelli citati sopra offrono una gamma più ampia di modelli tra cui scegliere ed altri invece si sono specializzati in una particolare posizione di mercato, spesso relazionata alla fascia di prezzo.
Carrelli elettrici da golf: tipologie
La suddivisione che è bene fare è legata ad alcune caratteristiche dei carrelli in quanto in base a queste si prestano più o meno ad alcuni tipologie di utilizzo e ad alcuni utilizzatori.
Normalmente i carrelli elettrici sono a 3 ruote, anche se negli anni ho visto modelli a 2 ruote come i classici carrelli manuali, ma da quanto mi risulta non hanno riscosso un grande successo.
- Compatti: la loro principale caratteristica è quella di essere ripiegabili in modo da occupare pochissimo spazio, ideali per il trasporto nel bagagliaio della macchina. Di solito non sono però il massimo della stabilità sul campo, specie se è un percorso nel quale dovrete affrontare molte pendenze. Valutate l’effettivo ingombro dell’asse delle 2 ruote principali, più è largo e più stabile sarà il carrello anche con una sacca grossa.
- Semplici: portano la sacca, le regolazioni della velocità sono immediate e semplici, non hanno nessuna funzione aggiuntiva. In genere sono anche quelli che hanno un costo inferiore.
- Al Piombo: riferendomi alla batteria, quelle al piombo sono quelle tradizionali, pesanti, di varie capacità e durata. In alcuni modelli (ma non in tutti!) la batteria può essere sostituita in un secondo momento passando ad una al Lithium.
- Al Lithium: batterie moderne, costano decisamente di più di quelle al piombo, il rapporto in genere è di 150€ contro 450€. Il vantaggio è nella enorme differenza di peso a vantaggio di quelle al Lithium ovviamente e nella durata più regolare e longeva.
- Multi-Funzione: sono quei carrelli che hanno un display digitale che permette di ottenere informazioni tipo la misura delle distanze, la temperatura, tenere traccia dello score etc… Attenzione che se il circolo in cui andrete a giocare non permette l’utilizzo di dispositivi che aiutino nel computo della distanza dovrete disabilitare tali funzioni. Spesso una delle funzioni più utili è l’avanzamento in automatico per una distanza prestabilita, potendo far fare al carrello, per esempio, solo 15 metri e poi si ferma da solo, molto utile per “lanciarlo” verso il tee della buca successiva prima di entrare a piedi sul green.
- Con freno: si ci sono carrelli che hanno un sistema di freno che va dalla semplice leva, stile bicicletta per intenderci, a più complessi sistemi di doppio motore che blocca la velocità anche in discesa. Sono veramente molti utili in caso giochiate spesso in campi con forti pendenze e soprattutto se la vostra sacca è pesante.
Ovviamente molti carrelli hanno non solo una ma più caratteristiche prese da diverse categorie.
Quale carrello elettrico da golf scegliere?
La scelta del modello più indicato alle vostre esigenze dovrebbe essere fatta in base ad alcuni parametri:
- Golfisti sedentari: potreste risparmiare sulla batteria e prendere un modello al piombo, specie se lasciate la sacca al circolo e lo stesso offre il servizio di ricarica dal caddie-master. A questo punto non è neanche importante che il carrello sia ripiegabile o compatto, infatti principalmente il vostro utilizzo è presso lo stesso circolo
- Golfisti itineranti: il contrario di quanto scritto sopra, batteria al Lithium per via della leggerezza nel trasporto, carrello che sia piegevole e leggero e magari anche qualche funzione di misura delle distanze può tornare utile se si gioca in campi che non si conoscono molto bene
- Lady e Senior: carrello con freni, di grandissimo aiuto nel gestire il peso del carrello in discesa senza rischiare cadute
- Se il vostro campo è movimentato: optate per un carrello con freni e con una buona larghezza di passo (l’asse delle ruote) in quanto offre maggiore stabilità quando dovrete lasciare il carrello fermo su pendenze oblique. In un campo movimentato il consumo della batteria è ovviamente maggiore per cui optate per batterie al piombo con durata superiore alle 18 buche, in genere sono modelli con > 30 amp.
- Accessori: valutate da subito quali accessori vi servono ed assicuratevi che siano disponibili per il modello scelto (leggi dopo)
Assistenza in caso di guasto
Questo è un punto fondamentale che dovrebbe, al pari di quelli elencati sopra, essere un fattore decisivo nella vostra scelta. I carrelli elettrici si rompono dopo un pò, è normale, quindi sapere dove portare il carrello per farlo aggiustare è vitale. Acquistando un carrello online assicuratevi che anche in Italia ci sia un centro assistenza e che il vostro carrello sia coperto da garanzia, a volte le riparazione fuori garanzia sono molto costose e annullano eventuali risparmi per gli acquisti online. In più spedire col corriere carrello elettrico da golf può essere dispendioso, meglio se potete affidarvi al vostro negoziante di fiducia.
Accessori importanti
Genericamente potreste aver bisogno di:
- Porta Score
- Porta Ombrello
- Porta Bevande
In alcuni modelli sono già integrati nel manico, in altri si acquistano a parte. Anche questo aspetto è da valutare per capire la convenienza di un modello o marca rispetto ad un’altra.
Carrelli Particolari
Chiudo questa panoramica sul mondo dei carrelli elettrici da golf con alcuni modelli un pò particolari che forse non vedrete mai su un campo da golf:
- Telecomandati: si avete letto bene, con piccolo telecomando si governa il carrello come se fosse un modellino. Non hanno avuto molto successo, almeno in Italia, un pò per il prezzo, diciamo intorno ai 1500/2000 € ed un pò perchè in effetti la manovrabilità del carrello non era poi così precisa, soprattutto su fondi irregolari come rough o pendenze decise.
- Segugio: il golfista si attacca alla cintura un piccolo dispositivi che funziona da trasmittente. Il carrello segue in tutto e per tutto questa trasmittente stando qualche passo dietro. Incredibile vedere il giocatore camminare a mani libere ed il carrello dietro come un fido cagnolino. A dire il vero non ne ho mai visti in azione in un campo da golf ma solo in fiere ed eventi… attenzione a spegnere il dispositivo prima di salire sul green o di entrare in buker o in club house!
Allora, siete possessori di un carrello elettrico? quale? Oppure questa lettura vi ha incuriosito? O anzi siete ancora più convinti di prima che non serva a nulla? Diteci la vostra opinione nei commenti.