E’ stato un fantastico 2007 per il golf italiano che ha visto un incremento del numero di tesserati pari al 10% soprattutto grazie al tesseramento diretto alla Federazione che ha abbattuto costi, tempi e luoghi comuni, apertura del primo campo pratica pubblico al Parco Colonnetti di Torino, un campo pubblico a 18 buche a Roma che sarà costruito a breve… se dovessimo paragonarlo alla performance su una buca par 4 ad esempio, sarebbe senza dubbio un eagle il 2007!
Ma di quelli tipo tee shot e chip in buca giusto per capirci 😀
La Federazione Italiana Golf, tramite il presidente Franco Chimenti all’ADNKRONOS dice che “L’iniziativa del tesseramento libero ha avuto un gran successo che porterà a raggiungere in tempi molto brevi il traguardo dei 100mila tesserati, che all’inizio della mia gestione sembrava utopia – commenta entusiasta il presidente, che aggiunge – è stata un’iniziativa sofferta, perchè poteva anche diventare un clamoroso insuccesso, ma per fortuna abbiamo corso dei rischi che ci hanno portato solo benefici“.
D’altra parte, così come nel gioco anche sul lavoro si deve attaccare, rischiare se si vuole vincere: “Non si puo’ rimanere sempre sulla difensiva per ottenere dei risultati; a me piace giocare d’attacco“. Cosa cambierà in questo secondo anno? “Abbiamo apportato una modifica importante: l’iniziativa sarà aperta anche a chi non è più tesserato da almeno tre anni, perchè non si deve solo pensare ai neofiti, ma anche a riportare allo sport chi si è allontanato“.
Sagge e ottime parole, senza dubbio.