L’incredibile confessione è arrivata subito dopo la gara. Ha dimostrato di non aver nessun interesse per questo team. Le sue parole hanno stupito tutti.
Il mercato piloti in Formula 1 sta diventando incandescente. La decisione di Lewis Hamilton di lasciare la Mercedes per trasferirsi in Ferrari a partire dal 2025 ha scatenato un effetto domino che vede coinvolti diversi piloti. Il primo di questa lunga lista è Carlos Sainz, alla ricerca di un sedile per la prossima stagione, ma non ancora sicuro di firmare per Aston Martin. La scuderia britannica gli avrebbe fatto un’offerta altissima, ma le prestazioni in pista preoccupano l’attuale pilota della Ferrari.
Sainz, come altri colleghi, potrebbe sostituire Hamilton alla Mercedes, ma la scuderia tedesca sogna ancora di convincere Max Verstappen. In attesa di una decisione dell’olandese, il mercato è inevitabilmente bloccato, seppur in grande fermento. Anche Fernando Alonso è stato coinvolto in questo vortice, ma c’è chi gli ha lanciato qualche provocazione. Sembra che l’ex campione del mondo sia stato nell’elenco dei possibili candidati alla sostituzione di Lewis Hamilton, ma il suo nome è rimasto per pochissimo tempo in questa lista. È stato Toto Wolff, direttore esecutivo della Mercedes, a spiegare il perché.
La confessione di Wolff: “Alonso non era interessato alla Mercedes”
Toto Wolff, direttore esecutivo del Mercedes-AMG Petronas Formula One Team, ha parlato del possibile sostituto di Lewis Hamilton e si è soffermato anche su Fernando Alonso. Secondo il numero uno del team tedesco, Fernando Alonso sarebbe stato nell’elenco dei possibili sostituti del sette volte campione del mondo, ma non avrebbe gradito molto un trasferimento in Mercedes. Attualmente, il pilota spagnolo corre per Aston Martin e potrebbe cambiare scuderia al termine della stagione.
Toto Wolff ha rilasciato queste parole a Mundo Deportivo, ecco un breve estratto: “Avevamo considerato l’opzione Alonso, ma in quel momento Fernando non era interessato a venire in Mercedes. Avrebbe avuto molti più titoli se avesse gestito in maniera diversa la sua carriera”. Queste parole hanno scatenato una polemica all’interno del paddock perché sembra incredibile che Alonso abbia rifiutato la possibilità di guidare una delle auto più veloci della Formula 1.
Inoltre, la frecciata alla carriera del pilota spagnolo non è stata gradita dai suoi tifosi, i quali hanno risposto a Wolff attraverso i social network. È possibile che il riferimento del dirigente austriaco fosse ai cambiamenti di scuderia che Alonso ha fatto quando era ancora nel pieno della carriera. Se fosse stato consigliato meglio e se avesse agito meno d’istinto, forse avrebbe potuto gareggiare ad alti livelli per più tempo, ma non è stato così. Al momento, il pilota asturiano non ha ancora risposto a Wolff e non sono ancora chiari i reali motivi che lo hanno spinto a rifiutare una proposta della Mercedes.