La premiazione del torneo ATP di Stoccarda ha avuto un esito un po’ imbarazzante per Berrettini e Draper dopo la loro finale.
Nelle scorse ore si è concluso il torneo ATP di Stoccarda nel quale tra i protagonisti assoluti al momento della partenza c’era senza dubbio Matteo Berrettini. Il tennista romano è uno dei più talentuosi di tutto il panorama italiano ma negli ultimi anni è stato frenato moltissimo da troppi infortuni e in generale molta sfortuna. In questo ultimo periodo sembra però essere in ripresa e lo conferma anche la sua condizione mostrata in questo torneo tedesco.
Durante l’ATP 250 di Stoccarda, Berrettini è riuscito a mettere in pratica un bel tennis e – nonostante non sia ancora al top della forma come ha ammesso stesso nelle conferenze nel corso del torneo – per lui questo è un gran bel punto di partenza. L’obiettivo è infatti quello di cercare di arrivare a Wimbledon nel miglior stato di salute e di forma fisica per provare a scalare la classifica ATP e già con questi ultimi buoni risultati ha guadagnato ben 30 posizioni nel ranking.
Berrettini cade in finale a Stoccarda: gaffe della Hugo Boss durante la premiazione a Jack Draper
Per tutti gli appassionati di tennis italiani, ci sarà stata molta amarezza nel veder cadere Berrettini in finale a Stoccarda. A vincere il torneo è stato infatti il giovane classe 2001 inglese Jack Draper che ha rimontato il romano e si è imposto alla fine nel terzo set con il punteggio di: 3-6, 7-6, 6-4. A sponsorizzare questo torneo tedesco c’è Hugo Boss, un noto brand di moda che vede tra i suoi testimonial principali per il pubblico italiano proprio Berrettini.
Al termine della finale durante le premiazioni e la consegna dei premi al giovane vincitore britannico, c’è stato un momento di forte imbarazzo per tutti i presenti. Draper infatti ha ricevuto il premio “Boss Open Winner 2024” e oltre al montepremi da circa 110 mila euro ha ottenuto anche una bici elettrica come ricompensa per la vittoria del torneo.
Per tutti i presenti però è stato impossibile non notare l’imbarazzo dovuto al fatto che questa bici elettrica fosse stata personalizzata con il nome di Berrettini. Ad ammetterlo è stato lo stesso CEO dell’azienda, Daniel Grieder che ha confermato come credessero che avrebbe vinto il tennista italiano e quindi avevano proceduto con il marchiare la bici elettrica come premio del loro torneo. Incredibile, non era uno scherzo e neanche una gag, tutto vero. Tutto accaduto sotto gli occhi dell’imbarazzato vincitore del torneo.