Sinner, la decisione improvvisa ha stravolto gli equilibri del ranking Atp: cambia tutto per il tennista altoatesino.
23 aprile 2023, Barcellona: Carlos Alcaraz asfalta in finale Stefanos Tsitsipas e vince, dopo soli due parziali, il titolo di re del Real Club de tennis. Un torneo importantissimo per lui a livello sentimentale, non fosse altro per le sue origini iberiche. E chissà allora quanto gli sarà pesato, quest’anno, decidere, di concerto con il suo team, che non sarebbe stato il caso di scendere in campo in Catalogna.
Già, perché nelle scorse ore, a sorpresa ma non troppo, il numero 3 del ranking Atp ha comunicato ufficialmente il suo ritiro dall’Atp 500 spagnolo. Non potrà difendere il titolo vinto per due anni consecutivi, ma, soprattutto, non potrà in alcun modo contenere l’emorragia di punti che, inevitabilmente, ne deriverà.
Il tutto a causa dell’infortunio che lo ha fermato dopo il Masters 1000 di Miami e che, a quanto pare, non è ancora del tutto risolto. Alcaraz si era presentato agli allenamenti a Montecarlo con una vistosa fasciatura sul braccio e aveva poi deciso, alla vigilia dell’esordio nel Principato, di sventolare bandiera bianca.
Il problema all’avambraccio destro persiste e all’iberico non è rimasto altro da fare che rinunciare. Ben consapevole, naturalmente, delle conseguenze catastrofiche che questo secondo forfait avrà sul ranking. A proposito di questo, andiamo a vedere come cambierà la classifica Atp alla luce del ritiro di Alcaraz dall’Atp 500 che si giocherà in questi giorni nella magica Barcellona.
Sinner vola, Alcaraz affanna: come cambiano gli equilibri
Il cambiamento sarà notevole, considerando che Carlitos è il campione uscente dell’Open Banc Sabadell e che, non avendo la possibilità di difendere corona e bottino, perderà all’improvviso la bellezza di 500 punti.
Il divario tra lui e Jannik Sinner, a quel punto, sarà molto più accentuato di quanto non lo sia in questo momento. Ora come ora a separarli ci sono solo 65 punti, ma tra una settimana Alcaraz perderà terreno e lascerà, di contro, che il suo amico e rivale altoatesino prenda il largo. Il nativo di San Candido, dal canto suo, avrà la certezza matematica di arrivare agli Internazionali d’Italia, al Foro Italico, come seconda testa di serie.
Le cose si mettono male, dunque, per il fenomeno di Murcia, che dovrà fare di tutto per evitare l’irreparabile e per essere presente al Masters 1000 di Madrid. Anche lì è campione uscente e farà di tutto, naturalmente, per lasciarsi alle spalle il problema all’avambraccio in tempo per allora. In caso contrario, perderà molti altri punti e saranno guai. Guai seri.