Tira aria di novità in quel di Maranello, dove sono in corso le discussioni legate alle ‘sorti’ dei due alfieri de Cavallino: le ultime notizie
Terminata la stagione con un modesto terzo posto nella classifica costruttori, la Ferrari ha iniziato ad occuparsi del futuro affrontando una questione che ha tenuto banco per l’intero 2023: il rinnovo del contratto di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Per i due piloti della Rossa, in scadenza a fine 2024, sembrerebbe profilarsi destini opposti.
Già, destini opposti. Perché, stando alle ultime indiscrezioni, uno dei due sarebbe in procinto di legarsi al team italiano con un matrimonio (quasi) a vita, mentre l’altro potrebbe presto salutare Maranello per cimentarsi in una nuova avventura. Il primo è il monegasco, che, secondo La Gazzetta dello Sport, sarebbe pronto a firmare un contratto valido fino al 2029 a cifre importantissime: si va dai 25 milioni che percepisce oggi ai 50 milioni che incasserebbe nel caso in cui dovesse vestire la tuta della Rossa fino alla scadenza.
Ferrari, quale futuro per Carlos Sainz? Gli scenari
Come dicevamo poc’anzi, il futuro di Sainz potrebbe invece essere lontano dall’Italia. Questo perché lo spagnolo sembrerebbe intenzionato a rifiutare l’ultima proposta fattagli recapitare dal Cavallino. Non tanto per una questione economica, ma per una questione relativa alla durata del contratto: lo spagnolo vorrebbe un almeno un biennale, mentre la Ferrari è disposta ad offrire un prolungamento annuale mantenendo vigile lo sguardo al mercato piloti. In tale scenario, quella del divorzio è un’idea che ha iniziato a viaggiare veloce.
Dove potrebbe trasferirsi Sainz in caso di addio alla Ferrari? Nei mesi scorsi si è molto vociferato di un possibile passaggio all’Audi, squadra che farà il proprio ingresso in Formula 1 nel 2026 con un progetto ambizioso. In secondo luogo, non è da escludersi che l’iberico possa fare ritorno alla McLaren, soprattutto se Lando Norris dovesse andare alla Red Bull al posto di Sergio Perez.
Occhio, però, che quello del messicano è un sedile ambito dallo stesso Sainz, sempre desideroso di guidare una vettura all’altezza di rincorrere il titolo di campione del mondo. Sarà una di quelle sfornate a Milton Keynes o, alla fine, deciderà di giocarsi le sue carte con il team di Maranello? Solo il tempo potrà dare una risposta a tale interrogativo. Intanto, quel che è certo che parteciperà alla prossima stagione con grandi motivazioni.