La Juventus ha già iniziato a riflettere, in vista del mercato invernale. Probabile che vada in scena una cessione: Giuntoli ci pensa.
Il mercato si è concluso da un mese tuttavia la Juventus continua ad essere un cantiere aperto. I bianconeri, in questo primo scorcio della stagione, hanno infatti dimostrato di non aver ancora del tutto risolto le problematiche a livello di palesatesi nella scorsa annata. Il giro palla, ad esempio, risulta spesso farraginoso e prevedibile. Ridotto al lumicino, inoltre, il contributo offensivo fornito dalle mezzali e dai cursori laterali.
Da qui la decisione del direttore sportivo Cristiano Giuntoli di provare a prendere, ad inizio anno, un elemento di comprovata qualità in grado di rendere maggiormente imprevedibile la manovra bianconera. Diverse le piste battute dal manager: una di queste, in particolare, conduce a Domenico Berardi a lungo inseguito in estate. Le parti avranno modo di tornare a parlare dell’argomento a breve tuttavia il Sassuolo non intende fare sconti: il capitano neroverde partirà soltanto in presenza di un’offerta di 30 milioni.
L’alternativa porta invece il nome di Georgiy Sudakov, trequartista classe 2002 di proprietà dello Shakhtar Donetsk capace di giocare anche a centrocampo. La Vecchia Signora li monitora entrambi tuttavia, al momento, non dispone della potenza di fuoco necessaria per piazzare l’affondo. Servirà quindi una cessione e Giuntoli, in questi giorni, ha provveduto ad individuare il componente dell’attuale rosa da sacrificare. Si tratta, come confermato dal portale ‘Goal.com’, di Samuel Iling-Junior impiegato con il contagocce da Allegri finora.
Juventus, a gennaio cambia tutto: la cessione all’orizzonte
Il 19enne ha totalizzato appena 3 presenze in campionato per un totale di 88 minuti trascorsi all’interno del rettangolo di gioco. La sua ultima apparizione risale al 23 settembre (ko a Sassuolo): nelle successive gare contro il Lecce e l’Atalanta è rimasto in panchina, senza essere utilizzato dal proprio mister che ha preferito puntare su Andrea Cambiaso e Filip Kostic. Iling-Junior, di fatto, è scivolato indietro nelle gerarchie di Allegri il quale ha tentato, in più di un’occasione, di trasformarlo in una mezz’ala. Un esperimento che, però, non ha prodotto i risultati sperati.
Ecco perché la Juventus non lo ritiene più incedibile. Il divorzio tra le parti può andare in scena a gennaio, visto il forte interessamento mostrato nelle scorse settimane dall’Everton e dall’Aston Villa. Giuntoli attende di ricevere proposte formali ma, intanto, ha esposto il prezzo in vetrina: per acquistare il classe 2003 serviranno tra i 20 e i 25 milioni. Risorse che verranno prontamente reinvestite per regalare ad Allegri Berardi o Shudakov. L’effetto domino sta per partire, dipenderà tutto dalla Premier League.