Colpo di scena per Jannik Sinner, un grande rivale dell’azzurro annuncia che non ci sarà in uno dei prossimi appuntamenti di prestigio
Non vedere Jannik SInner in campo alle Olimpiadi è stata una disdetta e un dispiacere per i tifosi italiani, e per lui in primis. A livello tennistico, a Parigi siamo comunque riusciti a toglierci le nostre soddisfazioni con due medaglie storiche: il bronzo di Lorenzo Musetti e l’oro della coppia Jasmine Paolini-Sara Errani. Ora, però, è il momento di ripartire per il rush finale della stagione e Sinner medita riscatto.
Superata la tonsillite che lo ha tolto dalla corsa a una medaglia ai Giochi, l’altoatesino ora vuole dare il meglio nel tour sul cemento americano. Tra Montreal, Cincinnati e gli Us Open intende conseguire risultati importanti, per provare a mantenere il primato in classifica ATP.
La situazione lo vede dover difendere 1000 punti in Canada, al contrario dei rivali più prossimi, ma Djokovic e Alcaraz non ci saranno e questo è sicuramente un vantaggio. La nuova sfida con il serbo e lo spagnolo è rimandata a Cincinnati e a New York, dove però saranno gli altri due ad avere molto più da perdere. Ecco perché Sinner potrebbe anche conservare il primato da qui a un mese e anzi addirittura incrementare il vantaggio se le cose andassero per il meglio. Anche perché c’è pure un altro big che non sarà della partita.
Jannik Sinner, uno in meno agli Us Open: Nadal annuncia il forfait
In vista degli Us Open, Rafa Nadal ha annunciato il suo forfait. Sui social, lo spagnolo ha pubblicato un messaggio in cui spiega come mai non sarà presente a New York.
“Non sarei al 100 per cento”, ha ammesso, provato dalle fatiche del torneo alle Olimpiadi, su cui aveva puntato molto. A Parigi, ha provato a farsi valere, ma non è andato al di là del secondo turno in singolare, battuto da Djokovic, e del quarto di finale in doppio con Carlos Alcaraz.
Nadal ha annunciato che tornerà in campo dal 20 al 22 settembre per la Laver Cup a Berlino. Potrebbe anche essere questa una delle ultime occasioni in cui vedremo il fenomeno spagnolo giocare. La sensazione è che il momento del ritiro si avvicini sempre di più.