Bill Haas ha vinto l’ultima prova dei playoff per la FedEx Cup, finalissima di stagione del PGA Tour, che metteva in palio, oltre al montepremi “normale“, anche un bonus di ben 10 milioni di $. Nel video si vede anche il sorrisetto, appena accennato, di Hunter Mahan che già gustava l’ambita vittoria, vista la condizione del suo contendente, Bill Haas. Ma come spesso accade nel mondo del golf non tutto sembra essere così scontato.
Bill Haas, classe 1982, è figlio d’arte, il padre Jay ha giocato sia sul PGA Tour che sul Champions Tour (il circuito senior). La sua carriera è stata un crescendo dal 2007 ad oggi, con sempre più piazzamenti. Ha raggiunto il top, per il momento, proprio settimana scorsa vincendo il Tour Championship by Coca-Cola ed aggiudicandosi la FedEx Cup, ambitissimo trofeo che chiude la stagione 2011 sul PGA Tour e che premia il giocatore con un bonus di ben 10 milioni di dollari.
La vittoria della FedEx Cup è stata incerta sino alla fine, infatti erano molti i giocatori che erano in grado di aggiudicarsi il bonus vincendo l’ultima prova dei playoffs.
Come più volte ho scritto trovo che il momento che il golf mondiale, a livello professionistico, sta vivendo sia particolare. Infatti non vedo un campione assoluto a guidare le folle di tifosi, come era per Tiger Woods per intenderci. Si c’è Luke Donald che ha avuto un 2011 dal rendimento sempre ad altissimi livelli, ma non ha vinto un major. C’è Lee Westwood anche lui macina vittorie e piazzamenti che raramente vanno oltre il 10° posto, ma sempre a secco nei major. E poi c’è il nuovo fenomeno, Rory McIlroy, perde in modo devastante un major (Masters) per vincerne un altro in modo trionfale, massacrando la concorrenza, però il resto della stagione non è ai livelli di Donald o Westwood. Insomma manca, secondo me, un personaggio dal carisma di Tiger ed in grado di infiammare le folle di golfisti di ogni livello ed età.
Detto questo guardando a quanto successo alla FedEx Cup trovo che la vittoria di Bill Haas sia sicuramente meritata sul campo, ma di fatto non crea nulla, se non al conto in banca di Mr Haas. Addirittura pensate che Paul Azinger, grande campione degli anni 80/90, ha suggerito a Bill Haas di dividere i 10 milioni di dollari con tutti gli altri giocatori del PGA Tour… non credo che ciò avverrà 😛
Tornando al colpo in oggetto, Bill Haas alla 17 chiude il colpo al green e finisce con la palla in ostacolo d’acqua, mezza sommersa, sponda del green a 2 metri e bandiera subito li sopra. Senza troppe cerimonie si mette con una scarpa dentro l’acqua, sand wedge bello aperto, backswing verticale e lascia scivolare la suola del bastone nel fango sotto la palla, proprio come si fa dal bunker con la sabbia. Il risultato è pazzesco e decisivo, palla perfetta che si alza sopra la sponda e che con un elegante spin si ferma a pochi centimetri dalla buca, il par è salvo e da li va a vincere.
Sembra che nella cerimonia di premiazione Bill Haas non sapesse di aver vinto anche la FedEx Cup, pare che gli sia stato detto “ you won both…“, come scusa? ah ok allora ho vinto altri 10 milioni.
Tornando più seriamente al colpo in se, ecco i punti fondamentali per cercare di imitare Bill Haas:
- la palla deve essere comunque un poco fuori dall’acqua, altrimenti la resistenza dell’acqua nei primi istanti dopo l’impatto non vi farebbe fare molta distanza
- sotto la palla ci deve essere del fango o terriccio che possiate scavare con il bastone nell’impatto, se ci sono sassi o pietre droppate la palla, rovinereste il bastone e soprattutto non c’è molta chance di riuscire a far partire la palla
- tenete il bastone sollevato anche al di sopra dell’acqua, siete in un ostacolo
- la faccia del bastone deve essere aperta in modo da massimizzare l’effetto del bounce al contatto con il terreno sommerso. Il loft del bastone 56°/58°, non di più o di meno per evitare che o si scavi troppo nel fango o che ci sia troppa poca forza per far uscire la palla
- fate un bel backswing deciso e verticale, vi servirà per entrare più decisamente nell’impatto con un angolo d’attacco verticale
- attraversate l’impatto con un pieno movimento dei fianchi ed evitate di usare i polsi per scucchiaiare la palla, nel video si vede bene, anche perchè l’acqua ed il fango opporranno molta resistenza
- l’idea è simile a quella di un colpo dal bunker, solo che dovete avere più fiducia ed una volta che avete deciso di provare a giocare questo colpo dovete farlo con convinzione
- non abbiate paura degli schizzi d’acqua misto a fango… cos’è meglio? pantaloni puliti o 10 milioni di dollari in più in banca?