Arriva l’ufficialità di un altro esonero, fatali i deludenti risultati in Europa e in campionato. Tutti i dettagli
La vittoria al debutto sulla panchina della Roma di Daniele De Rossi ha spento l’eco dell’esonero di José Mourinho. L’allontanamento dalla panchina giallorossa dello ‘Special One’ (lo è ancora?) ha ovviamente fatto rumore vista la caratura del tecnico lusitano, uno dei pochi allenatori in grado di fare ombra persino ai top player.
Tuttavia, se nei giorni immediatamente successivi alla clamorosa decisione dei Friedkin, i tycoon proprietari dell’As Roma, l’esonero dell’ex allenatore del Chelsea (e del club giallorosso) è stato l’argomento più caldo nei social network, tra aneddoti e commenti sulle lacrime dei tifosi e su quelle versate dallo stesso José mentre varcava per l’ultima volta il cancello di Trigoria, ora il ‘Mago di Setubal’ è solo un ricordo.
Anche perché nel frattempo è arrivata l’ufficializzazione di un altro esonero nel nostro Paese che inevitabilmente ha polarizzato l’attenzione dei media e degli appassionati.
Basket, è ufficiale: Piero Bucchi è stato esonerato
Tutto il mondo è paese, recita uno di quei distillati di saggezza popolare che sono i proverbi. Ebbene, parafrasando il predetto adagio, potremmo dire che in Italia ogni sport è ‘paese’, nel senso che tutte le discipline sportive indulgono agli stessi ‘vizi’.
Eh già, proprio così. Neanche la ‘palla a spicchi’ si sottrae a quello che il vero ‘sport’ nazionale italiano: l’esonero dell’allenatore per tentare di uscire da una crisi di risultati. Infatti, la Dinamo Sassari, che milita nella Serie A1 di basket, ha sollevato dall’incarico di head coach Piero Bucchi.
La decisione di chiudere dopo due stagioni il rapporto professionale con il coach bolognese è stata resa nota dal Presidente, Stefano Sardara, del sodalizio sardo nel corso di una conferenza stampa convocata ad hoc. Fatali a Piero Bucchi i passi falsi in Europa e il KO in campionato a Treviso al culmine di una prova anonima e discontinua.
Come suo sostituto è stato scelto il bosniaco Nedad Markovic, ex giocatore, 55 anni, che ha allenato nel suo Paese, in Turchia e in Grecia e che è alla sua prima esperienza in Italia. Comunque, il Presidente della Dinamo Sassari ha reso l’onore delle armi a Piero Bucchi ringraziandolo personalmente e a nome della sua famiglia per “il lavoro e il supporto in questi due anni“.
D’altra parte, Piero Bucchi “è molto più di un allenatore, è una persona eccezionale, di grandi valori umani e con una grande dedizione al lavoro. Oggi le nostre strade si separano solo per le fredde regole dello sport“. Già, come detto, in Italia ogni sport è ‘paese’.