Cristiano Ronaldo ha un ottimo rapporto con Alessandro Del Piero e ha deciso di fargli una dedica speciale proprio in queste ore
Il fenomeno portoghese ha sempre avuto grande stima del campione bianconero e ogni occasione è buona per ribadirlo. L’ultimo episodio ha fatto molto piacere al diretto interessato e ai tifosi della Juventus.
Sono stati due campioni incredibili della storia del calcio e uno dei due è ancora in attività. Cristiano Ronaldo e Alex Del Piero hanno scritto pagine indelebili di questo sport, collezionando dei numeri spaventosi e condividendo anche una maglia, quella bianconera. Dopo “Pinturicchio” i tifosi juventini si sono goduti anche un triennio di CR7. Purtroppo non è arrivato il trofeo tanto agognato, ovvero la Champions League, visto che al massimo “La Vecchia Signora” ha raggiunto in quel periodo i Quarti di Finale (eliminata dall’Ajax).
Dal canto suo Ronaldo è risultato sempre impeccabile nei numeri e nelle prestazioni, magari giocando più per se stesso che per la squadra ma donando sempre almeno un gol a partita. In totale sono stati 101 i timbri in 134 presenze complessive, a testimonianza di un livello davvero incredibile per il calcio italiano. Numeri ancor più spaventosi li ha collezionati nel giro di quasi 20 anni anche Alessandro Del Piero, bandiera della Juventus e recordman: 705 presenze e 290 gol per lo storico capitano.
Cristiano Ronaldo, esultanza alla Del Piero dopo un gol con l’Al-Nassr: che omaggio!
Ora che Ronaldo non è più collegato per nulla al mondo juventino, a quanto pare, non ha smesso di pensare a uno dei suoi idoli. Si perché anche nell’esperienza araba c’è modo di dedicare qualcosa ad Alex Del Piero e di farlo come sempre dopo aver realizzato un bel gol. L’occasione è arrivata durante il match tra il suo Al-Nassr e il Damac, con la vittoria per 2-1 arrivata grazie anche ad una splendida punizione di CR7.
Dopo aver spedito la palla in fondo al sacco, il portoghese ha pensato bene di esultare con la “linguaccia” alla Pinturicchio, copiando le mosse dell’ex capitano bianconero. Quest’ultimo aveva specificato dopo un Inter-Juventus quale fosse il motivo che lo aveva spinto ad inventare questo modo di festeggiare un gol.
“Ho preso ispirazione da Michael Jordan, non è un gesto offensivo nei confronti degli avversari, ma solo un modo per esprimere la passione che metto nel calcio“.
Ora anche Ronaldo più o meno la penserà allo stesso modo, di certo anche per lui Michael Jordan è stato uno dei idoli con i quali è cresciuto durante l’infanzia.