Il colombiano James Rodriguez, tornato ad alti livelli grazie alla Coppa America disputata alla grande, è nel mirino dei club italiani.
Dieci anni fa esatti, al termine del Mondiale 2014 disputatosi in Brasile, il mondo del calcio era rimasto a bocca aperta di fronte alle qualità ed alle prestazioni di un giovane fantasista, che aveva saputo trascinare la propria nazionale da leader vero. Oggi, a dieci anni esatti da quegli exploit, abbiamo rivisto quel talento assoluto dominare in Coppa America, come un intrigante déjà-vu.
Parliamo ovviamente di James Rodriguez, il numero 10 colombiano che ha appena sfiorato il titolo continentale con la sua nazionale, sconfitta solo in finale dall’Argentina di Messi e Lautaro. Ma le prove di James hanno sorpreso un po’ tutti, perché a suon di gol e assist ha trascinato la Colombia verso la finalissima di coppa, tornando ai livelli di un tempo.
La carriera di James Rodriguez negli ultimi anni ha preso delle svolte molto particolari. Il Real Madrid, che aveva puntato forte su di lui proprio dopo quel Mondiale di dieci anni fa, non è rimasto soddisfatto. Da lì un continuo peregrinare, tra Bayern Monaco, Everton, Olympiacos e persino il campionato qatariota. Oggi James gioca nel San Paolo, in Brasile, ma ha voglia di rimettersi in gioco in un campionato importante.
James è tornato ad alti livelli: le romane studiano il colpo
Le prestazioni in Coppa America non sono passate inosservate, tanto che diversi club internazionali stanno seriamente pensando a James Rodriguez come colpo estivo, con l’intento di dargli un’ultima grande chance nel calcio che conta. Anche la Serie A italiana, uno dei pochi campionati europei dove non ha ancora giocato, è tentata dal colombiano.
In particolare potrebbe scatenarsi un derby sorprendente di mercato tra Lazio e Roma. Le due romane sono entrambe intrigate da questa ipotesi, ovvero inserire James in rosa come uomo di qualità ed esperienza, da far giocare o come trequartista puro dietro le punte, o come esterno offensivo destro, ruolo spesso occupato in nazionale.
Il classe ’91, a 33 anni già compiuti, potrebbe dunque diventare un rinforzo utile e intrigante per una delle squadre della capitale. Nella Lazio di mister Baroni andrebbe a rimpiazzare Kamada o Luis Alberto come centrocampista e rifinitore di qualità. Nella Roma di De Rossi invece potrebbe alternarsi a capitan Pellegrini sulla trequarti. Occhio però anche al Como di Cesc Fabregas, che sta provando a indossare un vestito internazionale per il suo gran ritorno in massima serie.