Polemiche a non finire e VAR nella bufera dopo l’ultimo turno di campionato, il giornalista sbotta via social: “Non è tollerabile!”.
L’ultimo turno di campionato è stato particolarmente difficile per gli arbitri e per tutta l’AIA in generale che si è ritrovata tanti errori e soprattutto tante polemiche da parte di molti club che si sono lamentati per le decisioni prese dagli ufficiali di gara.
Il caso più eclatante è stato certamente quanto accaduto venerdì nella sfida tra Inter e Verona con il gol al 94′ di Frattesi convalidato nonostante prima ci fosse stato un evidente fallo di Bastoni su Duda. La convalida del gol ha scatenato il club veneto che nel postpartita si è fatto sentire con termini durissimi da parte del ds Sean Sogliano sul quale è stato aperto anche un provvedimento disciplinare da parte della FIGC.
Domenica, invece, alla Juventus non è stato concesso un rigore contro la Salernitana per un fallo ai danni di Yildiz, mentre il club campano ha lamentato un fallo su Simy nell’azione che ha portato all’espulsione di Maggiore e che ha cambiato la partita.
Insomma, da una parte e dall’altra le polemiche non sono mancate ed anche via social c’è stato un forte dibattito dove al centro vi è finito il VAR. A prenderlo di mira è stato il giornalista Fabio Ravezzani che sul suo profilo X è sbottato non solo contro la tecnologia, ma anche contro classe arbitrale
Serie A, è caos VAR: duro attacco di Ravezzani
Il VAR è approdato nel mondo del calcio per permettere agli arbitri di sbagliare di meno e di smorzare le polemiche, ma in Italia da qualche tempo sta facendo l’esatto contrario. Colpa, questa, della stessa classe arbitrale che ogni weekend prende decisioni diverse su situazioni simili e ciò sta scatenando la rabbia di giocatori e dirigenti
Via social, anche il giornalista e direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani tramite il suo profilo X ha lanciato un duro attacco al VAR e alla classe arbitrale, scrivendo come sia intollerabile la sua disparità di valutazione quando si deve ricorrere alla tecnologia.
Il giornalista ha spiegato come non ci sia alcuna differenza tra il rigore dato contro l’Inter e quello non dato alla Juventus, facendo capire come questa disparità stia danneggiando la credibilità del campionato.
Gli errori commessi dagli arbitri sono sempre più macroscopici ed anche i tifosi delle varie squadre cominciando ad essere esasperati. Via social si sono viste volare accuse di favoritismo nei confronti di una o dell’altra squadra e di certo queste sono polemiche che non fanno bene al nostro calcio che si trova già in un momento di grande difficoltà.