L’ex allenatore del Napoli si è reso protagonista di un attacco nei confronti del patron De Laurentiis e non solo nel corso di un’intervista.
Sulla carta il Napoli ha tutte le carte in regola per centrare il traguardo Champions League. Gli azzurri, però, continuano ad arrancare in una stagione che fin qui è stata di gran lunga al di sotto delle aspettative. Nessuno, ovviamente, pretendeva che la squadra partenopea conquistasse lo Scudetto per la seconda volta consecutiva, però quantomeno difenderlo il più possibile sì.
Invece Victor Osimhen e compagni hanno smarrito subito la bussola, consentendo all’Inter e alla Juventus di creare un distacco alquanto rilevante in termini di punti in classifica. E adesso la truppa guidata da mister Walter Mazzarri rischia seriamente di non partecipare alla massima competizione europea durante la prossima annata sportiva. Sarebbe un fallimento di proporzioni gigantesche.
Non era praticamente mai capitato che i campioni d’Italia in carica si rendessero protagonisti in negativo di un cammino a dir poco da dimenticare. Dopo la grande impresa firmata da Luciano Spalletti, si è rotto qualcosa all’interno dello spogliatoio. Per questo motivo è stato necessario mettere in atto l’esonero di Rudi Garcia, tentando poi di ricompattare il gruppo richiamando Mazzarri.
De Laurentiis, dal canto suo, avrebbe affidato volentieri la panchina azzurra ad Antonio Conte, ma l’ex Inter ha preferito rifiutare la proposta del presidente romano al fine di evitare di subentrare in corsa. Ad ogni modo, la pista potrebbe riaccendersi prepotentemente nei mesi a venire, anche se sembra che il trainer salentino sia più vicino al Milan in questo momento.
Per il Napoli adesso è meglio rimanere concentrato sui vari impegni di campo, altrimenti aumenterebbe il rischio di compromettere ulteriormente una situazione già molto complicata. Difficile dire cosa non stia funzionando, a volte nel calcio pure i più esperti hanno problemi a fornire delle spiegazioni valide.
Napoli, frecciata a De Laurentiis: Ventura non le manda a dire
Sul tema in questione si è espresso Gian Piero Ventura, il quale ha allenato il Napoli nella lontana stagione 2004-2005. Ventura è intervenuto ai microfoni di ‘TvPlay.it’: “La squadra, al netto di Kim, è la stessa dell’anno scorso, perciò il crollo degli azzurri è difficile da spiegare“.
Il tecnico classe ’48 sottolinea, inoltre, come il post Scudetto non sia stato gestito bene da chi di dovere. Un riferimento velato (neanche troppo) ad Aurelio De Laurentiis, che comunque si è ritrovato a dover sostituire in un colpo solo due elementi cardine quali Spalletti e Giuntoli.
“Lo spogliatoio ha dato la sensazione di non essere più unito. Con Mazzarri c’è stato il tentativo di ricompattarlo, ma la strada è ancora lunga“, aggiunge Ventura. Presumibilmente serviranno altri cambiamenti di spessore nella prossima sessione estiva di mercato. Il tempo sovrano, poi, emetterà le sentenze conclusive.