Clamorosa indiscrezione dall’Inghilterra: l’attaccante argentino potrebbe dire ‘sì all’offerta che lo allontanerebbe dalla Roma.
Lo avevano già detto in occasione della sfida di ritorno di Europa League col Milan, senza però specificare la natura dell’accordo, né tantomeno la durata: Daniele De Rossi, subentrato a José Mourinho il 16 gennaio scorso, era stato già confermato ‘a voce’ dalla famiglia Friedkin. Mancava però un particolare non di poco conto, arrivato finalmente il 25 giugno.
L’ex centrocampista giallorosso sarà il tecnico del club capitolino almeno fino al 30 giugno del 2027. “Le intenzioni del Club si sono tramutate in un contratto triennale, che l’allenatore ha sottoscritto con entusiasmo, continuando la simbiosi naturale con questa squadra, la sua squadra. La Roma“, si legge nella nota istituzionale diffusa dalla società di Trigoria.
Ora che lo ‘scomodo’ ruolo di traghettatore si è trasformato in incarico vero e proprio, DDR può finalmente pianificare, di concerto col nuovo Ds Ghisolfi, l’importante mercato estivo. Ci sarà molto lavoro da fare per il nuovo team dirigenziale e per lo stesso mister, impegnati a colmare quel gap che ha impedito alla Roma di rientrare tra le cinque squadre meritevoli di disputare la Champions League.
Nemmeno il tempo di mettere la firma però, che subito De Rossi deve affrontare una grana. Forse la più spinosa. Forse quella che dava per scontato non fosse tale. Che non potesse essere reale: la permanenza a Roma del giocatore di maggior talento. Quel Paulo Dybala sul quale ancora pende, come una spada di Damocle, la clausola rescissoria.
Dybala, piomba lo United: De Rossi trema
‘Clausola rescissoria valida dal 1 al 15 gennaio e dal 1 al 31 luglio e quantificata in 12 milioni. In caso di offerte da club italiani la Roma può annullare la clausola aumentando l’ingaggio del giocatore a 6 milioni annui‘: queste le arcinote condizioni che legano la ‘Joya’ alla Roma fino al 30 giugno del 2025.
Le parti non si sono ancora accordate per il famigerato adeguamento dello stipendio, e intanto Oltremanica un prestigioso club si starebbe facendo avanti, con intenzioni serissime, per strappare il talento al club capitolino.
Si tratta, come riferisce il ‘The Sun‘ del Manchester United, che si appresta ad avviare l’ennesima rivoluzione degli ultimi anni. Il portale inglese riferisce che il tecnico ten Hag – che ha sostanzialmente salvato la panchina grazie al trionfo in FA Cup nella finale contro il Manchester City – non straveda per un’operazione che comunque, conti alla mano, non è poi così onerosa.
Il nuovo azionista Ratcliffe non ha però intenzione di lasciare troppo potere decisionale all’olandese, e vorrebbe cavalcare con entusiasmo la pista che porta al fuoriclasse argentino. Se Dybala, convinto magari dal connazionale Garnacho, accettasse la proposta dei Red Devils, il ‘tradimento’ ai danni di De Rossi sarebbe completato.
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