Novak Djokovic non sta vivendo un inizio di stagione esaltante: è arrivato un aggiornamento molto importante da parte del tennista serbo.
Se c’è un tennista che è sinonimo di vittoria per i magnifici risultati che è riuscito a conseguire nell’ultimo decennio, e anche un po’ prima, è sicuramente Novak Djokovic. A furia di Slam conquistati, una condizione fisica strepitosa e successi in serie, ma soprattutto una continuità fuori dal comune, si è conquistato il titolo di tennista più vincente della storia.
Nessuno, almeno fino a questo momento e dal punto di vista statistico, è riuscito a reggere il passo, neppure quei fenomeni di Roger Federer e Rafael Nadal, magari più tecnici e più amati, ma anche più legati alle loro superfici. A quasi 37 anni, però, anche per Djokovic è arrivato il momento di gestirsi un po’ di più e tirare il freno per farsi trovare pronto agli appuntamenti più importanti in stagione.
Le prime avvisaglie di rallentamento le abbiamo avute durante la Coppa Davis, in cui il serbo è stato battuto da Jannik Sinner, poi anche in doppio. In seguito, le cose non sono andate bene neanche agli Australian Open, in cui ha vinto ancora una volta l’altoatesino. Gli Indian Wells potevano essere la grande occasione di riscatto, ma il fallimento contro Nardi ha fatto intendere che non ci siamo proprio, dal punto di vista fisico e forse anche psicologico.
Proprio dopo l’ultimo inatteso ko, è iniziata a circolare con insistenza la notizia del forfait del numero uno al mondo a Miami per tentare di ritrovare se stesso. Ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale sui social da parte del diretto interessato, che ha spiegato anche i motivi per cui non sarà tra i partecipanti.
Sul suo profilo X (ex Twitter), infatti, ha annunciato la sua assenza e poi ha spiegato: “In questa fase della mia carriera, sto bilanciando il mio programma privato e professionale“. Ma non ha fatto mancare anche delle parole al miele nei confronti dei tifosi americani: “Mi dispiace di non poter incontrare alcuni dei fan migliori e più appassionati del mondo. Non vedo l’ora di giocare a Miami in futuro”.
Ricordiamo anche che Miami ha portato sempre bene a Djokovic, dato che lì condivide il record di vittorie con André Agassi, ben sei successi. Quest’anno non potrà andare così, ma siamo certi che il serbo tornerà a fare bene nei prossimi appuntamenti in programma.
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