Gli Australian Open sono cominciati ufficialmente. Esordio con qualche difficoltà per il numero uno al mondo Novak Djokovic.
Dopo una lunghissima attesa è cominciata nuovamente la stagione tennistica. Dopo qualche torneo di preparazione è cominciato in queste ore l’Australian Open 2024, primo torneo del Grande Slam. Un’annata che propone tanto e che vede tante curiosità su cosa accadrà in questa stagione; da un lato c’è il numero uno al mondo Novak Djokovic, intento ancora a fare incetta di record e avanti nonostante l’età e tutte le difficoltà che lo coinvolgono.
Dall’altra ci sono invece i tennisti della NextGen, la nuova generazione con tanti giovani a caccia del fenomeno serbo e con la volontà netta di detronizzarlo. In prima fila lo spagnolo Carlos Alcaraz e ovviamente il nostro Jannik Sinner, numero uno italiano e attuale numero 4 delle classifiche mondiali. Si comincia a Melbourne e Djokovic difende il primato da campione in carica, una situazione piuttosto difficile ma che ha vissuto più volte nel corso della sua carriera.
Il 24 volte vincitore di titoli del Grande Slam ha debuttato contro un giovanissimo, il croato Prizmic e ha trovato non poche difficoltà. Conosciamo tutti le modalità del tennista balcanico, una partenza a rilento nei tornei per poi esplodere alla distanza e – nonostante l’età – anche quest’anno sembra la stessa solfa. Quattro ore di match e una vera battaglia con Nole che ha vinto con il risultato di 6-2; 6-7(5);6-3;6-4.
Novak Djokovic applaude il giovane avversario
Bellissimo gesto a fine match con Djokovic che ha invitato il pubblico ad applaudire il giovane talento croato, protagonista comunque di un ottimo match. La sfida è stata in equilibrio fino al 3-3 nel terzo set dove Nole ha fatto valere la sua esperienza e poi ha ottenuto il break, fondamentale poi ai fini della vittoria.
Nel post match Djokovic ha parlato anche del suo avversario ed ha rilasciato dichiarazioni molto interessanti: “Ho affrontato un avversario fantastico, di soli 18 anni. Non si è arreso mai, neanche sullo 0-4 nel quarto set e sono rimasto impressionato dalla sua mentalità”.
Djokovic non ha dubbi, ne ha parlato molto ed ha confermato che – continuando di questo passo – Prizmic avrà un gran futuro davanti a sè. Un volto nuovo del tennis mondiale, subito a inizio 2024 e un nuovo avversario anche per la NextGen con Alcaraz e Sinner che sono avvisati. Gli Australian Open sono finiti per lui, ma Prizmic ha un grande futuro e solo 18 anni: il tennis ha trovato un nuovo talento e magari lo rivedremo all’opera in grandi match già in questo 2024.