Ancora problemi per Novak Djokovic che ora rischia grosso per il futuro: il campione serbo è stato molto onesto nell’ultima conferenza stampa
Il 2024 del numero uno del mondo non sembra essere cominciato nel migliore dei modi e lo sta mettendo di fronte ad una difficile situazione. Quando ci sono di mezzo i malanni fisici c’è davvero poco da poter fare.
Il 2024 di Novak Djokovic non è iniziato nel migliore dei modi come testimoniato dai risultarti freschi freschi che arrivano dall’Australia. Il tennista serbo è stato infatti sconfitto in queste ore da Alex De Minaur, nella sfida di United Cup tra Australia e Serbia. Il consueto appuntamento misto a squadre, che apre la stagione del tennis mondiale non è stato foriero di buone notizie per il numero uno del mondo.
Bisogna considerare infatti che il k.o. con De Minaur ha messo fine ad una striscia di 43 vittorie consecutive in Australia per Nole. Dal 2019, infatti, il campione di Belgrado non subiva una battuta d’arresto in campo (solo l’assenza nel periodo Covid lo ha fermato) inanellando successi straordinari soprattutto a Melbourne. La cosa che maggiormente preoccupa, però, non è tanto il dire addio ad un torneo dalla dubbia importanza, quanto il problema al polso che ha causato questo inaspettato stop.
Djokovic aveva accusato dolore all’articolazione dopo la vittoria su Jiri Lehecka, preferendo evitare di giocare il doppio contro la Repubblica Ceca. Si sperava che un giorno di riposo potesse aiutarlo per tornare al massimo e invece l’ultimo match ha detto il contrario.
Djokovic, la sconfitta con De Minaur non preoccupa: quali sono le condizioni del polso
La testa di tutti è ora concentrata sugli Australian Open, che scatteranno il prossimo 14 gennaio. Parlando in conferenza stampa dopo la gara con De Minaur, Djokovic ha voluto specificare: “Non ero nella mia forma migliore oggi ma ho ancora tempo per essere pronto per Melbourne”.
Poi aggiunge: “Sapevo di non essere al 100% fisicamente, emotivamente e mentalmente in questo avvio di stagione, ma la sconfitta non mi preoccupa. Sto cercando di recuperare da questo problema al polso e so cosa devo fare per prepararmi”.
Il pensiero del serbo è andato poi sia al 2021 che al 2023, anni in cui aveva avuto qualche problema fisico proprio prima del via dello Slam down under, salvo poi riuscire ad alzare il trofeo. Che sia di buon auspicio?