Donald Trump, che mazzata: il gesto fa discutere, coinvolto anche il golf

Donald Trump è uno dei personaggi più influenti al mondo in questo momento. Stavolta arriva una mazzata nei suoi confronti.

Quando parliamo dell’attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump trattiamo di fatto di uno dei personaggi più influenti e importanti al mondo. Un uomo divisivo e che genera spesso tante critiche ma allo stesso tempo un personaggio molto legato al mondo del golf e che lavora costantemente per aiutare la sua crescita.

Negli ultimi mesi Donald Trump è intervenuto a più riprese per provare a sancire la pace e l’unione nella polemica tra il PGA Tour e il LIV Golf ma al momento neanche a lui c’è riuscito. Nonostante questo ciò testimonia il grande interesse verso questo sport e il presidente spinge affinchè vi sia un unione di intenti nei rapporti. Nelle ultime ore una brutta notizia ha però colpito il presidente e i suoi campi da golf.

Il Trump Turnberry Resort, centro che ottiene tra l’altro alcuni campi da golf, è stato duramente colpito dai vandali, ennesimo episodio che vede protagonista questi in America, ma in generale episodi che si sono verificati ovunque, anche nel Regno Unito e in particolare in Scozia. Un gesto deprecabile e che ha fatto discutere tutto il paese, un gesto con grosse critiche.

Donald Trump, duro attacco ai suoi campi da golf

Negli anni Donald Trump ha avuto grandi collaborazioni ed amicizie e anche recentemente lo abbiamo visto più volte in rapporti con Tiger Woods. Tutto è avvenuto nella notte tra venerdi e sabato scorso quando alcuni attivisti pro Palestina e chiamati appunto Palestine Action hanno vandalizzato il Trump Turnberry Resort, colpendo sia il palazzo che i campi da golf.

Un attacco in piena regola con gli attivisti che hanno postato l’attacco rivendicandolo sui propri canali social. Ecco un messaggio social contro il presidente: “Palestine Action rifiuta il trattamento riservato da Donald Trump a Gaza, come se fosse una sua proprietà e per mettere le cose in chiaro abbiamo mostrato che le sue stesse proprietà non sono al sicuro da atti di resistenza”.