Dopo la bella vittoria nel torneo di Marrakech sulla terra battuta Matteo Berrettini non è riuscito a ripetersi nel Masters 1000 di Montecarlo
Un passo avanti e due indietro. Non è andato come si sperava il ritorno di Matteo Berrettini in un torneo di grande livello. Le notizie confortanti arrivate nel torneo di Marrakech, che il ventottenne tennista romano è riuscito a vincere mostrando confortanti segnali di crescita, non hanno avuto un seguito al Masters 1000 di Monte-Carlo.
L’ex finalista di Wimbledon del 2021 doveva affrontare al primo turno sulla terra del Country Club del Principato di Monaco un avversario insidioso come il serbo Miomir Kecmanovic. Un giocatore comunque alla portata di un Berrettini tornato in buone condizioni di forma. Purtroppo il match non è andato come si sperava.
Berrettini è infatti uscito malamente dal torneo monegasco perdendo nettamente in due set con il punteggio di 6-3 6-1. Un risultato che stona con i progressi che ‘The Hamer’ aveva fatto registrare nelle ultime settimane. La speranza dei tifosi è che questa dura sconfitta non tolga al tennista romano l’entusiasmo e la fiducia nei propri mezzi che le precedenti uscite avevano generato.
Il programma prevede la partecipazione a quasi tutti gli eventi più significativi sulla terra rossa, da Madrid al Roland Garros passando per gli Internazionali d’Italia a Roma. Un tris da brividi dove Berrettini potrà mettersi alla prova verificando se il lavoro svolto in questi ultimi mesi con il suo nuovo coach Francisco Roig, sia stato produttivo o meno.
Berrettini, adesso è dura: la notizia lascia i tifosi senza parole
Va inoltre sottolineato come grazie al successo nel torneo marocchino Berrettini aveva guadagnato posizioni importanti nel Ranking Atp, tornando alla grande tra i primi 100 giocatori del mondo. La pesante sconfitta di Monte Carlo lascia invece un segno profondo anche in classifica: l’ex numero 6 del mondo scivola infatti al 97/o posto, perdendo ben tredici posizioni.
Ciò detto, non ha senso drammatizzare troppo una sconfitta che può anche essere ricondotta a un percorso di rinascita agonistica. In fondo stiamo parlando di un tennista, un atleta, che è rimasto fermo per tanto, troppo tempo. Non si può pretendere tutto e subito ma si deve guardare a ciò che Berrettini riuscirà a fare nei prossimi impegni agonistici.
La vittoria di Marrakech e l’immediata uscita da Monte Carlo non sono in fondo due eventi contraddittori anche perché si parla di tornei di livello molto diverso. Non serve fare altro che archiviare il ko contro Kecmanovic e concentrarsi sui prossimi appuntamenti.