Tifosi e mondo dello sport italiano sotto shock e in lacrime per un improvviso devastante lutto: aveva appena 33 anni.
È ufficialmente partita la missione Euro 2024 della Nazionale di calcio. I 30 pre-convocati dal Commissario tecnico Luciano Spalletti – senza il neocampione d’Italia Francesco Acerbi costretto a saltare la rassegna continentale per la pubalgia che lo costringe a un intervento chirurgico – si sono ritrovati a Coverciano.
Giovedì 6 giugno l’ex allenatore del Napoli diramerà la lista dei 26 Azzurri che proveranno a difendere il titolo conquistato, a Wembley, contro l’Inghilterra e che esordiranno il 15 giugno contro l’Albania. Regnano dottimismo e fiducia nelle possibilità degli Azzurri di onorare il titolo di campioni uscenti.
Dopo che Spalletti è riuscito a ricompattare l’ambiente scosso dalle repentine dimissioni di Roberto Mancini e quindi c’è entusiasmo tra i tifosi che sognano il bis europeo. Tuttavia, il clima di festa è rovinato dall’ennesima ferale notizia che strazia il mondo dello sport visto che ci ha lasciati per sempre a soli 33 anni.
Basket, Dinamo Sassari in lutto: è tragicamente morto Drew Gordon
Bandiere a mezz’asta nel basket italiano per la tragica scomparsa, a soli 33 anni, di Drew Gordon, ex ala della Dinamo Sassari e fratello di Aaron, campione Nba con i Denver Nuggets. Il 33enne è deceduto in un incidente stradale a Portland, nell’Oregon, Stato nord-occidentale degli Usa. L’agente Calvin Andrews ha divulgato la notizia che poi è stata confermata dai Nuggets.
Drew Gordon è stato un protagonista della palla a spicchi tricolore, come detto, nelle file della Dinamo Sassari con i cui colori nella stagione 2013-14 ha vinto la Coppa Italia, battendo in finale la Mens Sana Siena, e ha raggiunto la semifinale scudetto, persa contro i futuri campioni dell’Olimpia Milano, agli ordini di coach Meo Sacchetti.
Dunque, una carriera piena di soddisfazioni, quella di Drew Gordon, iniziata a Ucla, poi il trasferimento a New Mexico. Pur giocando per i Dallas Mavs nella Summer League, Drew non viene selezionato al Draft 2012 dell’Nba dove debutta nel 2014 con i Sixers con cui disputa i suoi unici nove match tra i pro a stelle e strisce.
Nel mezzo della breve esperienza in Nba l’avventura al Partizan Belgrado prima della firma per la Dinamo Sassari e di una parentesi turca con il Bandirma Banvit. Nel suo giro del mondo inseguendo un canestro fa tappa in Francia e successivamente in Ucraina per poi ritirarsi dall’attività agonistica nel 2023. Ma ora un tragico incidente pone fine alla sua giovane esistenza facendo sprofondare nella disperazione sua moglie Angela, i suoi tre figli, i suoi familiari e i suoi amici ai quali si stingono commossi tutti i tifosi.